Ipovedenti, aumenta la discriminazione percepita?

Un recente studio inglese pubblicato su Jama Ophthalmology ha indagato il benessere psicologico di persone con problemi di riduzione visiva di varia entità

Quanto è diffusa la discriminazione percepita tra le persone anziane con disabilità visiva e in che misura è associata al benessere emotivo? Una recente ricerca ha indagato i loro sintomi depressivi, il senso di solitudine, il livello di soddisfazione e la qualità di vita. Lo studio è stato condotto su dati relativi a 7.677 adulti dai 50 anni provenienti dall’English Longitudinal Study of Ageing, un campione rappresentativo degli over 50 in Inghilterra, le cui esperienze di discriminazione percepita sono state riportate da luglio 2010 a giugno 2011. I sintomi depressivi, la soddisfazione di vita, la qualità della vita e la solitudine sono stati valutati invece da luglio 2010 a giugno 2011 e da maggio 2016 a giugno 2017.
Dallo studio è emerso che il 52,1% dei soggetti con problemi di vista ha riportato di avere percepito discriminazioni e costoro avevano maggiori probabilità di essere depressi, soli, insoddisfatti e con una qualità della vita inferiore.
(red.)

 

Professione