Francia: un dispositivo per non vedenti vince il premio Lépine

Il riconoscimento del Presidente della Repubblica, il più alto conferimento assegnato dallo storico concorso parigino dedicato alle migliori invenzioni, per il 2024 è andato ad Amaury Buget, Gabrielle de Puysegur, Rémi e Wandrille du Chaland, François Outters e Zacharie Nataf, fondatori di Artha France: a riceverlo è stata una tecnologia che offre a persone affette da cecità una nuova percezione dell’ambiente circostante per una maggiore autonomia

Il premio Lépine 2024 è andato ad Artha France, nell’ambito della 123esima edizione dell’award, recentemente svoltosi a Parigi. «Siamo estremamente orgogliosi di annunciare che la nostra squadra ha vinto il premio Presidente della Repubblica al Concorso Lépine 2024 per la nostra straordinaria invenzione (nella foto, tratta dal sito dell'azienda) – scrive il team di Artha France sulla propria pagina Facebook - La nostra soluzione unica permette ai non vedenti di percepire il mondo che li circonda in un modo senza precedenti. Grazie a questa innovazione, gli individui ciechi e ipovedenti possono ora accedere a un'esperienza sensoriale arricchita, consentendo loro di percepire le informazioni visive attraverso una tecnologia innovativa. Questo significativo progresso nell'accessibilità apre nuove possibilità e offre maggiore autonomia alle persone con disabilità visive».

Tale innovazione si presenta sotto forma di un paio di occhiali dotati di minicamera, che si può inserire su qualsiasi montatura e converte i dati visivi in sensazioni touch. Come? Attraverso una speciale cintura dotata di traduttori, i quali trasformano tali informazioni in impulsi tattili lungo la schiena, creando una sorta di mappa dello spazio circostante. La tecnologia è supportata da una app dedicata e può essere integrata a qualsiasi altro dispositivo già in uso alla persona non vedente o ad altri strumenti di assistenza, come i cani guida. Offre così agli utenti una percezione tattile del loro ambiente, migliorando la loro autonomia, indipendenza e sicurezza.

(red.)

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