Fashion Talent Days: la moda va in cerca di oltre 40 figure professionali

È in corso sino al 10 novembre l’evento online, giunto alla seconda edizione, in cui Confindustria Moda, la federazione italiana che riunisce sette associazioni e della quale fa parte anche Anfao, e numerose aziende leader del settore si presentano, illustrano i talenti richiesti, specializzati non solo in campo tecnico ma anche nel digital e nella sostenibilità, e assumono personale

L’iniziativa è promossa e organizzata dal Comitato Education di Confindustria Moda presieduto da Paolo Bastianello, in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Umana e con la partecipazione di Piattaforma Sistema Formativo Moda Ets. Il Comitato Education ha fra i suoi scopi il miglioramento dell’interazione tra aziende e scuole e centri di formazione, con particolare riguardo all’area tecnica e professionale, per contribuire a colmare la mancata corrispondenza fra la domanda del mondo del lavoro e le competenze offerte dal mercato.

Durante l’evento, riflettori puntati sulle oltre 40 figure di cui il settore è in cerca e di cui avrà sempre più bisogno nei prossimi anni. «Dal rapporto 2022 Excelsior-Unioncamere emerge infatti che il comparto del Tessile, Moda e Accessorio nel periodo 2022-2026 avrà bisogno di compiere da 63 mila a 94 mila assunzioni, a seconda della congiuntura economica», sottolinea una nota di Confindustria Moda e Umana.

I Fashion Talent Days vedono la partecipazione di numerose aziende leader dei settori coinvolti, ciascuna con un proprio stand digitale (nella foto), in cui si presenta ai potenziali candidati e illustra le figure ricercate per assumere nuovo personale. Sul sito ci sono anche gli Istituti Tecnici Superiori di alcuni dei principali distretti della moda made in Italy, al fine di presentarsi ai giovani e alle famiglie e illustrare il percorso formativo e professionalizzante che possono offrire.

«Le oltre 40 tipologie di profili ricercate spaziano fra professioni più tradizionali come addetti alla cucitura, textile designer, disegnatore tecnico, meccanico di tessitura, orafo al banco e addetto alla pianificazione della produzione - aggiunge il comunicato - Professioni più digital rese sempre più urgenti dalla transizione digitale, come e-commerce manager, digital analyst e  supply chain data manager, oltre a mansioni più verticali sul tema della sostenibilità, come manager per sostenibilità ambientale e product life-cycle manager, e quelle più tradizionali come responsabili delle risorse umane e periti chimici». Le aziende che partecipano all’iniziativa sono Bulgari, Canali, Della Rovere, Dolce & Gabbana, Fureco, Herno, Holding Industriale, Loro Piana, Max Mara Fashion Group, Missoni e Ratti.

Partner tecnico dell’evento è CVing, realtà italiana digitale focalizzata nell’e-recruiting, che ha sviluppato una piattaforma integrata e introdotto lo strumento dei video colloqui on demand.

(red.)

 

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