L’azienda oftalmica si piazza al 52esimo posto nel ranking della prestigiosa rivista statunitense di economia e finanza delle “100 aziende più innovative al mondo”, una chiara progressione rispetto alla 68esima posizione dello scorso anno
Dal 2010 Essilor è tra le prime cento società quotate pubblicamente e identificate dagli investitori come quelle con il più alto potenziale di innovazione. «L’innovazione, nel Dna di Essilor sin dagli esordi, è parte integrante della mission del gruppo, “migliorare la vita migliorando la vista” - si legge in una nota della multinazionale - Il lancio nel 2017 della lente progressiva Varilux X Series rappresenta un esempio della capacità di innovazione del gruppo: è infatti il risultato di molti anni di collaborazione tra ricercatori, ingegneri, fisiologi, sociologi e consumatori, per fornire una risposta innovativa alle esigenze e agli stili di vita dei portatori di tutto il mondo». Tra i fattori che hanno portato alla scalata della classifica 2018 redatta da Forbes spicca anche la collaborazione con Johnson & Johnson Vision delle prime lenti a contatto fotocromatiche Transitions con Light-Intelligent Technology.
In linea con la forte ambizione di sradicare la scarsa visione entro una generazione, «Essilor è oggi impegnata a contrastare una delle più grandi sfide per il benessere visivo nei prossimi anni: la miopia, che dovrebbe colpire quasi la metà della popolazione mondiale, cinque miliardi di persone, entro il 2050 - conclude il comunicato - Il gruppo sta collaborando con partner scientifici e professionisti della salute visiva per migliorare la comprensione della miopia e trovare soluzioni innovative e per rallentarne la progressione» (nella foto, uno dei laboratori di Essilor).
(red.)
