Deloitte: Essilux ancora nella top ten del lusso

Alla sua settima edizione, il Global Powers of Luxury Goods, report pubblicato dalla società di servizi professionali alle imprese, analizza le cento più grandi aziende al mondo del segmento: 22 sono del nostro paese, tra cui alcuni big player dell’ottica

Lvmh, Kering, Estée Lauder si posizionano sul podio, seguono Richemont, L’Oréal e Chanel: basta poi scorrere di poco per trovare EssilorLuxottica che, rispetto alla precedente edizione dello studio, rimane stabile al settimo posto e si conferma nella top ten 2020 (nella tabella). Bisogna scendere esattamente a metà classifica, invece, per trovare Safilo, che perde una posizione in confronto allo scorso anno, e alla 76esima posizione per De Rigo, in discesa di cinque posizioni rispetto al report 2019.

«La pandemia da Covid-19 ha provocato molte perdite, umane, sociali ed economiche - afferma nell’introduzione alla classifica Patrizia Arienti, Deloitte Emea Fashion & Luxury Leader - Stiamo vivendo un periodo di crisi senza precedenti nella storia moderna. Tuttavia è proprio nell’incertezza che le aziende spesso propongono nuove idee, trasformando la crisi in un’opportunità e adottando una visione a lungo termine in vista di sfide future. Tradizione e reattività, due elementi che da sempre caratterizzano le aziende del lusso, saranno entrambe necessarie per affrontare il post Covid. La pandemia ha permesso di distinguere il vecchio modo di fare business e il nuovo che sta prendendo forma, caratterizzato dal cambiamento dei comportamenti dei consumatori: si sta in sostanza delineando una nuova era per la moda e il lusso».

(red.)

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