De Rigo: colori pop e inconfondibili dettagli

Tonalità a sorpresa, palette decise ed elementi identificativi del brand: sono le caratteristiche di spicco delle nuove collezioni del gruppo di Longarone, presentate alla stampa il 22 ottobre a Milano

Dettagli in primo piano per le nuove collezioni di De Rigo, già nei centri ottici: per alcuni marchi evidenti e importanti, per altri più nascosti. Come i flash di colore a sorpresa sugli occhiali di Inspired by Sting o gli incollaggi di acetato sulle aste. Gli incollaggi di acetato si ritrovano anche da Police, che si fa notare per i sette nodi sulla cerniera per una maggiore resistenza, oltre a un ritorno agli anni 80 per lui e alle piccole borchie per lei. Segno distintivo, il fregio a cinque righe sulla cerniera, per Lozza Arte, clip on invece per Lozza. È un’onda in colori pop la personalizzazione dell’eyewear dalle forme decise, tonde o squadrate, di Yalea. Oltre al fiocchetto rosa sull’asta. L’housebrand dell’azienda, che ha a cuore le cause delle donne, quest’anno sostiene Know Your Lemons, una app che informa sulla prevenzione del tumore al seno con un linguaggio semplice e anche spiritoso, da cui “lemons” per definire il seno.

Spesso il dettaglio è il logo o un elemento che fa subito individuare il brand. La B, la farfalla o il profilo laterale del frontale glitterato per Blumarine. Pizzi, oro, e altri decori femminili per Twinset. La tigre o il teschio per Philip Plein, che presenta diversi modelli a maschera. Just Cavalli mette sulle aste un serpente dorato o all’interno una stampa animalier. Roberto Cavalli una tigre dorata con 338 cristalli e sceglie come astuccio un’elegante borsina con tracolla-catena. Chopard s’ispira ai suoi gioielli, ma alla collezione minimalista. Speciale l’occhiale che ha sulla cerniera una microscatola in cristallo con dentro minuscoli zirconi. Per l’eyewear maschile guarda, invece, ai suoi orologi e aggiunge inserti in ebano, noce, palissandro (nella foto principale, dall'alto e a sinistra, in senso orario: Police, Lozza, Yalea, Blumarine, Twinset e Philip Plein).

Escono dal coro Furla e Porsche Design. Il primo con richiami a Venezia sull’acetato: murrine, conchiglie, sabbia, acqua. Porsche Design punta alla funzionalità con modelli squadrati in acetato: le lenti, con tecnologia Vision Drive che garantisce protezione UV400, sono resistenti ai riflessi, agli urti e ai graffi, e sono ideali per la guida. Tra le proposte del marchio anche montature in leggerissimo titanio made in Japan. Per i 50 anni della Porsche 911 lancia un occhiale in metallo dalle grandi lenti serigrafate disponibili in due colori (nella foto sopra, da sinistra: Roberto Cavalli, Chopard e Furla).

Luisa Espanet

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