Immagine98, azienda dell’occhialeria di ricerca con sede a Calalzo di Cadore, festeggia nel 2024 i vent'anni di X-Ide, il suo marchio identitario: due decenni in cui il settore dell’eyewear d’avanguardia, in Italia e all’estero, ha cambiato fisionomia. «Vent’anni fa anni eravamo una nicchia in Italia e anche nel mondo eravamo pochi a fare design - afferma a b2eyes TODAY Susi Tabacchi (nella foto sotto), general manager di Immagine98 - Oggi, invece, assistiamo a una crescita vertiginosa del settore: il numero di brand che si professano creatori di design è aumentato esponenzialmente, la definizione è diventata una sorta di moda, un valore aggiunto per vendere di più. Tuttavia, il successo a lungo termine richiede più di una semplice etichetta: è necessario un autentico impegno nello studio e nella sperimentazione per distinguersi in un mercato sempre più competitivo. Nonostante la concorrenza spietata, le radici solide ci consentono di continuare a prosperare: non abbiamo mai mollato, crediamo nel nostro lavoro e nell’idea di un occhiale di design, frutto di una ricerca in termini di trend ma anche di linee, volumi, materiali e colori».
Se nel corso degli anni, dunque, lo scenario è mutato, il brand è però rimasto fedele ai suoi valori fondamentali, il colore, la creatività e l’innovazione, ma a poco a poco si è evoluto. Da qui, come spiega una nota di Immagine98, l'assoluta necessità, proprio in coincidenza con il ventesimo anniversario del marchio, di rivisitare il logo, per dargli maggiore respiro. La nuova versione è più lineare e anche più incisiva e accattivante, proprio come le nuove collezioni, e conferisce a X-Ide una nuova identità visiva, che permette di creare una maggiore connessione con i clienti, sempre più attenti ed esigenti.
Ma non è tutto. Il rebranding e la rinnovata identità del marchio, che si esprime pure nella nuova campagna e nel restyling del sito e dei canali social, è accompagnato da un’altra novità, presentata in anteprima lo scorso Mido: la realizzazione di X-Ide New Generation, una capsule collection celebrativa di otto modelli con doppie aste, caratteristica distintiva della collezione ai suoi esordi, ma in una versione contemporanea ispirata al concetto del cyber punk. Intorno alla capsule è stato costruito uno storytelling attraverso delle tavole a fumetti i cui protagonisti danno il nome alle montature: i cinque personaggi Maya, Lucas, Ava, Sophie ed Ethan, il cucciolo Molly, la città che fa da sfondo alle loro avventure, Rigel (nella foto sotto, il modello), e infine Chronalis, la macchina del tempo che permette di viaggiare in modi e in tempi che vanno contro qualsiasi logica.
«Il rebranding, il nuovo progetto identitario e la capsule collection rappresentano per noi un’opportunità per crescere, innovare, attingere a nuovi mercati, nonché conquistare nuove fasce di pubblico di riferimento e anche riconnettersi con quello esistente - commenta nel comunicato la general manager - Oggi come oggi, la velocità con cui il mercato muta è travolgente, le mode cambiano e noi dobbiamo essere in grado di metabolizzare i cambiamenti, interpretarli ed evolverci».
Ma in tali trasformazioni, l’azienda mantiene un solido equilibrio tra le proprie radici e la modernità. «Da sempre mi piace dire che Immagine 98 è un mix perfetto di tradizione e innovazione, una convivenza armoniosa tra due istanze diverse che si compensano - conclude al nostro quotidiano Tabacchi - Abbiamo mantenuto elementi iconici che rappresentano i valori fondamentali delle nostre collezioni, come appunto la doppia asta di X-Ide o la cerniera ispirata alle Dolomiti di Mic. Allo stesso tempo, siamo costantemente impegnati nella ricerca di forme, volumi, colori e anche nella narrazione delle nostre storie attraverso campagne (nella foto principale) che riflettano la nostra essenza. Non abbiamo paura di rimanere fedeli alla tradizione, ma manteniamo uno sguardo rivolto al futuro».
A.M e N.T.
