Torino, Napoli e poi Molfetta: sono stati circa 230 gli ottici italiani che in presenza hanno partecipato al roadshow di Dai Optical. «Più della metà del totale ha vissuto l’appuntamento presso la nostra sede in Puglia: qui l’evento è stato seguito in diretta streaming da altri 140 professionisti - rivela a b2eyes TODAY Roberto De Gennaro, amministratore delegato di Dai Optical - Chi era presente nella nostra sala convegni non veniva soltanto dalla regione e da altre zone del sud: il 30% è giunto dal nord, per beneficiare soprattutto della visita del nostro laboratorio, che è stata particolarmente apprezzata. Gli ottici, infatti, hanno potuto verificare l’elevato livello di automatizzazione e alcuni aspetti innovativi, come ad esempio la capacità di smaltire lo scarto di produzione del nostro stabilimento, che a breve vedrà un ulteriore upgrade per quanto riguarda la produzione e la digitalizzazione del magazzino: l’obiettivo di queste visite è trasferire ai clienti tutto quello che c’è dietro la tecnologia di una lente oftalmica».
Secondo il manager pugliese, il roadshow itinerante ha raggiunto gli obiettivi prefissati. «Incontrare di persona la clientela in questa fase di ripartenza è stato utile: la diretta streaming si è rivelata, inoltre, un supporto interessante, in grado di catalizzare una serie di domande alle quali abbiamo potuto dare risposta - spiega De Gennaro - Per noi ha poi avuto un grande valore simbolico tornare a ospitare gli ottici nella nostra sede, dopo un lungo periodo di assenza a causa della pandemia: qui per diciassette anni, a maggio, avevamo sempre organizzato un convegno aziendale seguito da centinaia di professionisti. Anche nel 2023 abbiamo in programma qualcosa di simile, magari in città diverse, ma sempre coprendo nord, centro e sud» (nella foto, dalla pagina Facebook di Dai Optical, un momento dell’incontro presso la sede di Molfetta).
A.M.
