Congresso Adoo: a Garagnani e Smania il Premio Ferrante 2025

I due professionisti sono i vincitori ex aequo della 32esima edizione del riconoscimento, che sarà consegnato la sera del 25 maggio, prima giornata dell’appuntamento formativo

In occasione del Congresso Adoo 2025, che si terrà il 25 e 26 maggio a Milano Marittima e celebrerà il mezzo secolo di vita dell’evento, i promotori del Premio nazionale di optometria Francesco Ferrante, nato nel 1992 per onorare la memoria del professionista abruzzese prematuramente scomparso, d’intesa con il Coordinamento nazionale dell’Adoo, hanno deciso di premiare per il 2025 Andrea Garagnani e Daniela Smania (nelle foto, da destra), per il contributo dato ad Amoa-Associazione Medici Oculisti per l’Africa: si tratta di un’organizzazione di volontariato costituita nel 1996 con l’obiettivo di difendere il diritto universale alla vista, che opera con il supporto di medici oculisti, ottici, infermieri e tecnici volontari attraverso progetti in numerosi paesi dell’Africa subsahariana e in Italia. «Uno degli elementi distintivi di Amoa è il contributo essenziale degli ottici volontari, come Smania e Garagnani, che non solo donano occhiali a chi non può permetterseli, ma si impegnano anche nella creazione di laboratori di ottica, nella formazione di tecnici locali e nella promozione di una cultura della prevenzione visiva - si legge in una nota dei responsabili del premio, il cui curatore è Domenico De Simone - Verrà consegnata una targa di riconoscimento anche al presidente di Amoa, Francesco Martelli, che da anni guida l’associazione con dedizione, competenza e uno spirito di servizio profondo, facendo della cura degli ultimi una missione concreta e quotidiana».

Garagnani è una figura di riferimento nel panorama ottico optometrico bolognese e nazionale. Anche Smania è ottica optometrista e ricopre il ruolo di country sales manager per Shamir Italia.

«In un mondo in cui la vista non è solo un senso, ma una porta aperta verso l’istruzione, il lavoro e la dignità, il ruolo dell’ottico optometrista assume un valore che va ben oltre la competenza tecnica - precisa il comunicato - Quest’anno il 32esimo Premio Ferrante viene conferito ex aequo a due professionisti del settore che, con dedizione e spirito altruista, hanno saputo unire l’eccellenza nella loro disciplina con una missione umanitaria di straordinario valore. Attraverso il loro operato nell’ambito di Amoa hanno donato la luce della visione a chi, per condizioni di vita difficili, rischiava di restare nell’ombra: grazie al loro impegno in favore delle popolazioni africane più bisognose sono stati offerti presidi ottici e compensativi per vedere meglio, migliorando la qualità della vita di tante persone».

A cura della redazione

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