Il progetto della Bcla, che ha debuttato lo scorso giugno all’edizione digitale del congresso di contattologia britannico, è stato tradotto da Assottica a beneficio dei professionisti del nostro paese e sabato scorso è stato illustrato ai membri Iacle in una conferenza virtuale
«L’evento della International Association of Contact Lens Educators, il terzo appuntamento online organizzato dall’organismo dal 2020 a oggi, ha voluto illustrare gli articoli pubblicati nella prima metà del 2021 all’interno del Report Clear: si tratta di un lavoro che comprende 11 contributi scritti da 102 autori provenienti da 16 paesi e che evidenzia lo stato dell’arte della ricerca su un’ampia gamma di argomenti relativi alle lenti a contatto», spiega a b2eyes TODAY Daddi Fadel, tra gli autori del progetto, che vede coinvolti anche altri italiani come Giancarlo Montani, Silvia Tavazzi e Fabrizio Zeri.
La conferenza Iacle, dal titolo “Education and Practice: All CLEAR”, è stata aperta da una panoramica della pratica contattologica basata sull'evidenza scientifica con Karen Walsh. Sono seguite due presentazioni sulle reazioni oculari, tenute da Vinod Maseedupally e da Maria Navascues Cornago. Un update sulle complicazioni oculari conseguenti all'uso delle lenti a contatto è stato illustrato da Ajay Kumar Vijay, mentre Raquel Gil-Cazorla ha esplorato l'uso specialistico delle lac. Il tema dell’ortocheratologia è stato trattato da Daddi Fadel (nella foto), mentre Melissa Barnett ha presentato quello delle lenti sclerali. La stessa Barnett era intervenuta anche il 3 ottobre al Convegno di Monopoli, con una relazione video sul medesimo argomento. All’evento pugliese un’altra autrice del Clear, Anna Sulley, aveva inviato un contributo sulle lenti a contatto morbide, sulla scia di quanto realizzato per il progetto promosso da Bcla.
Assottica Gruppo Contattologia, su autorizzazione e con la supervisione della stessa Bcla, ha curato la traduzione del Report Clear e lo ha messo disposizione degli applicatori italiani, insieme alla versione in lingua originale, sulla sua piattaforma ContactPlace. «Considerando il ritmo dell’evoluzione tecnologica, la contattologia assisterà a cambiamenti sostanziali nella carriera di ogni singolo professionista - spiega una nota dell’associazione che rappresenta le principali aziende italiane di lac disposable - Un panorama in così rapida evoluzione richiede che tutti gli esponenti del settore siano informati sulle ultime ricerche e sulle linee guida basate sulle evidenze scientifiche e che adattino di conseguenza le pratiche contattologiche».
(red.)
