Alta formazione in contattologia: cheratocono e ortocheratologia in pole

La settima edizione del corso promosso dal dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei dell’Università degli Studi di Padova si è tenuta con la consueta formula di dieci giornate in presenza: ha svolto un programma incentrato su approfondimenti in tutte le macro aree di ambito contattologico

Si è da poco concluso il Corso di alta formazione in contattologia 2023 organizzato dall'Università degli Studi di Padova, che ha registrato la frequenza di oltre trenta partecipanti provenienti da tutta Italia: un numero in linea con le edizioni pre-Covid, dopo il boom dello scorso anno, coinciso con il ritorno in presenza. Nato dalla volontà di migliorare e incrementare l’offerta formativa nell’ambito dello studio e dell’applicazione delle lac, il percorso ha visto lo svolgimento di una ventina di moduli diversi, che hanno approfondito le tematiche principali del mondo della contattologia.

Gli insegnamenti sono stati trattati da esperti del settore e docenti nei principali atenei italiani: Davide Brambilla, Laura Boccardo, Mirko Chinellato, Renzo Colombo, Paolo Facchin, Marino Formenti, Mauro Frisani, Pietro Gheller, Luigi Lupelli, Giancarlo Montani, Anto Rossetti e Fabrizio Zeri, oltre ad Andrea Leonardi, oftalmologo e docente dell’ateneo padovano, Gianluca Ruffato, ricercatore, e Stefania Bortoluzzi, docente di Biologia, sempre dell’università di Padova. «La novità rispetto alle precedenti edizioni è stata l'introduzione di un modulo, Richiami di ottica ondulatoria ed elettromagnetismo, legato alla trattazione degli effetti ottici da un punto di vista puramente fisico, a cura di Ruffato - spiega a b2eyes TODAY Mirko Chinellato (nella foto), coordinatore del corso - Tra i vari argomenti, sono stati molto apprezzati i moduli sul cheratocono e sull'ortocheratologia, svolti rispettivamente da Brambilla e Frisani, i quali hanno presentato le procedure più aggiornate dal punto di vista clinico e scientifico».

Il dipartimento è già al lavoro per l'edizione 2024, con apertura del bando d'iscrizione prevista per dicembre 2023.

(red.)

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