Acoin: non solo test visivi, ma anche informazione al cittadino

L’associazione ha organizzato domenica scorsa a Napoli “Occhio alla Vista”, la manifestazione annuale dedicata al benessere della visione, offrendo i consueti controlli dell’acuità visiva gratuiti, ma anche una novità: uno spazio informativo rivolto al pubblico per spiegare e togliere ogni dubbio su lenti a contatto, lenti progressive e office

Undicesima edizione per l’iniziativa di Acoin-Federottica Napoli nell’ambito di Ottobre Mese della Vista, patrocinata dal Comune di Napoli: nella giornata di domenica 21 ottobre, nel quartiere Vomero, sono stati realizzati quasi 400 test visivi, eseguiti da una trentina di studenti della scuola di ottica Pagano Bernini e del corso di laurea in Ottica e Optometria dell’Università Federico II di Napoli. L’evento ha potuto contare sul supporto di 22 ottici, soci di Acoin-Federottica Napoli. I dati raccolti durante la manifestazione sono ora oggetto di elaborazione da parte degli studenti dell’ateneo napoletano.
«Per il 2018 abbiamo deciso di modificare il format di “Occhio alla Vista” e di attrezzare una parte della struttura all’informazione al pubblico, ossia per accogliere i cittadini e informarli su alcuni prodotti, suddivisi per argomenti e per categorie - spiega a b2eyes TODAY Ferdinando Sparnelli, vicepresidente di Acoin-Federottica Napoli - Lo spazio è stato allestito con cartelli che riportavano il messaggio “Rispondiamo alle tue curiosità: segui i nostri tutorial o chiedi ai nostri esperti” (nella foto) su alcuni temi, fra cui lenti progressive, office, lenti a contatto e affaticamento visivo legato all’utilizzo di dispositivi digitali, oltre a consigli e informazioni su come tutelarsi nell’acquisto di occhiali da sole e da vista».
Durante la giornata si sono tenute dieci sessioni, ognuna delle quali ha ospitato altrettanti cittadini che hanno potuto ascoltare gli interventi dei professionisti di Acoin-Federottica Napoli e porgere le proprie domande. «Abbiamo illustrato le caratteristiche dei vari prodotti, spiegando, ad esempio, che le lenti progressive e le office non sono tutte uguali, così come le lac, per le quali abbiamo evidenziato che è necessario seguire un protocollo applicativo», aggiunge Sparnelli.
L’iniziativa è stata possibile grazie al supporto di Essilor Italia che ha fornito la strumentazione necessaria per realizzare i test visivi.
F.T.

Lenti oftalmiche