L’azienda oftalmica introduce un ulteriore standard nel segmento, anche in presenza di valori convenzionali di refrazione

Nel 2021 le vendite nette della società di eyewear sono aumentate del 7,5% rispetto al 2019 a cambi costanti (nella tabella), grazie soprattutto alla crescita del 10% del business organico, alla strategia di ricambio del portafoglio marchi e all’online, che ha toccato il 13,4% del fatturato totale rispetto al 3,9% di due anni fa. L’Ebitda adjusted ha raggiunto l’8,7% in confronto al 7% del 2019

Nel 2021 le vendite nette della società di eyewear sono aumentate del 7,5% rispetto al 2019 a cambi costanti (nella tabella), grazie soprattutto alla crescita del 10% del business organico, alla strategia di ricambio del portafoglio marchi e all’online, che ha toccato il 13,4% del fatturato totale rispetto al 3,9% di due anni fa. L’Ebitda adjusted ha raggiunto l’8,7% in confronto al 7% del 2019

L’azienda oftalmica introduce un ulteriore standard nel segmento, anche in presenza di valori convenzionali di refrazione

Il titolare dell’Ottico del Centro, tre punti vendita tra Piemonte e Lombardia a Borgomanero, Legnano e Gallarate, aderenti a GreenVision, ha inserito nel proprio staff Sara Gatti, ventottenne affetta da sindrome di Down

Alle ultime sfilate parigine, che si sono chiuse il 23 gennaio e hanno completato le presentazioni per la moda uomo della prossima stagione invernale, sono stati pochi gli occhiali in passerella, ma la maggior parte in tinta con gli outfit

Diego Ponzin è un apprezzato oculista. Vive a Padova ed esercita la professione alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che ha sede nel prestigioso Padiglione intitolato a Giovanni Rama a Mestre. Diego però non è solo un oftalmologo. È direttore della stessa Fondazione (nella foto), che nel 2020, primo anno di Covid, registra un report di attività che ha dell’incredibile: 3.748 persone hanno ricevuto un trapianto di cornea, 2.687 famiglie hanno detto sì alla donazione, 5.125 sono stati i tessuti donati e 11 i progetti di ricerca

Un road movie realizzato dal network, con video interviste ai manager, e tre pillole con approfondimenti tematici illustrano i punti di forza del progetto lanciato la scorsa estate, che ha già raggiunto le 350 adesioni

Secondo uno studio pubblicato nei mesi scorsi sul British Journal of Ophthalmology, sarebbe possibile determinarla dall’immagine della retina: per la dimostrazione è stata utilizzata l’intelligenza artificiale, in particolare un modello deep learning, di apprendimento profondo