Si è partiti l’11 marzo 2011: da allora il primo e unico quotidiano online dell’ottica ha avviato una innovazione nell’informazione del settore e allo stesso tempo si è evoluto nel corso degli anni per essere sempre più al passo con i tempi. Tanti cambiamenti e poche ma fondamentali certezze: l’editore, la redazione di b2eyes, che nella sua formazione attuale è al fianco di Fabiano Gruppo Editoriale da otto anni, e le storiche firme, che con il loro contributo hanno permesso di arricchire le pagine della testata
B2eyes TODAY viene concepito in una fredda giornata di dicembre del 2010, durante una riunione in un elegante hotel del centro di Bari, in cui tra colleghi di vari settori professionali si discuteva di progetti, obiettivi, idee. La nostra idea allora era poco più che un sogno: dare vita al primo quotidiano online dell’ottica in Italia. Di siti e newsletter che fornivano informazioni al settore con cadenza anche giornaliera ce n’erano già, questa stessa testata lo faceva da oltre un decennio. Ma mancava qualcosa… Mancava uno strumento di servizio e al tempo stesso con una chiara impronta giornalistica, che affrontasse in maniera organica la quotidianità di un comparto in costante evoluzione sul versante economico, ma anche professionale, di prodotto e persino di costume. Uno strumento attento alle esigenze d’informazione degli ottici, pur senza dimenticare gli altri soggetti della filiera, risalendo da valle sino a monte. E, soprattutto, libero da vincoli di alcun genere, in grado di trasmettere la voce delle aziende partner, ma sempre con un approccio caratterizzato da obiettività, trasparenza e deontologia.
La nostra avventura è però partita subito in salita: affrontare lo scoglio della realizzazione di uno strumento fruibile, adatto al web e soprattutto leggibile. È nata così l’idea di un pdf che strizzasse l’occhio alle pagine di un giornale in versione digitale. L’obiettivo? Creare contenuti all’altezza, ogni giorno per cinque giorni alla settimana, che informassero gli addetti ai lavori su fatti, avvenimenti, novità dell’ottica. Chi è passato anche solo per un breve periodo dalla nostra redazione ha avuto a che fare con il famigerato Pdf Editor: un programma, fortunatamente superato, che permetteva di creare un foglio in formato pdf. Definirlo poco intuitivo è un complimento: ha rubato tempo, ha consumato la pazienza della redazione, ha succhiato l’impegno di tutti coloro che hanno dovuto impaginare, sino al suo definitivo abbandono. È così iniziata l’era di Indesign che ha permesso di velocizzare i tempi di confezionamento del prodotto. Siamo nel febbraio del 2015, nel frattempo la rete di contatti di b2eyes si intensifica, creando relazioni importanti con ottici indipendenti, associazioni, scuole e università, classe medica, catene, industria: l’appuntamento delle 7 del mattino, lo storico orario in cui viene avviata la diffusione della newsletter contenente il pdf, è ormai un must. Qualcuno vi si riferisce ancora con l’espressione “caffè, brioche e Today”.
L’esigenza di uno strumento più al passo con i tempi, con accesso diretto alle notizie ha portato all’abbandono del pdf, non più in linea con le esigenze di offrire notizie snelle, veloci e ancora una volta di facile fruizione. Ovunque e sempre, anche attraverso l’App dedicata. A un certo punto, nell'ottobre 2017, il Today è uscito dalla gabbia e siamo diventati liberi, senza per questo snaturarci o tradire le nostre origini. Rotti i vincoli dell’impaginazione abbiamo adeguato il formato ai moderni device, senza più l’idea di doverci pensare “stampati” su carta. Basta incubi sul numero di battute, basta salti mortali per tentare la sintesi estrema di concetti complessi in due righe o, al contrario, stop alle fiorite perifrasi per evitare l’eccessiva concisione. Passando all’invio delle singole news, abbiamo forse reso più libero anche il lettore, cosa di cui non ci eravamo resi conto subito. La gerarchia degli argomenti in qualche modo ora la stabilisce lui, andando a cliccare solo quello che gli interessa o nell’ordine in cui preferisce, scardinando spesso le nostre convinzioni su “principali” e “tagli bassi”.
In questo rinnovamento abbiamo anche cercato di ripensare il nostro modo di scrivere le notizie, con un linguaggio più veloce e diretto, ma pure gli argomenti da trattare, che spaziano tra campi sempre più diversi e oggi vanno a gettare uno sguardo anche sulle nuove tecnologie, i progressi della scienza, il mondo digitale, i social. Perché, diciamolo, noi siamo specchio dei tempi, il nostro lavoro, come il vostro, è cambiato negli anni. Non solo nelle modalità ma anche nei contenuti.
Soffiava un impetuoso Libeccio che avvolgeva Bari in un clima surreale, nel dicembre del 2010. Quel vento ci ha spinto fino a qui e ancora soffia impetuoso, ogni giorno.
Nelle foto: da sinistra, un numero del 2014 con Il Giro d'Italia degli Ottici, iniziativa lanciata dalla testata in occasione della competizione ciclistica nazionale, e la prima pagina del numero mille, celebrato il 29 settembre 2015.
Angelo Magri, Francesca Tirozzi, Nicoletta Tobia
