Il 25 novembre sono stati proclamati con un evento digitale i vincitori del premio, nato nel 2003 in Olanda, su iniziativa di Q&A Research&Consultancy, e arrivato in Italia nel 2008: partner per il nostro paese è Beatrice Orlandini, titolare di Seic-Studio Orlandini, che quest’anno si è avvalsa della collaborazione di Kiki Lab per la premiazione e per uno speech sulle mappe del nuovo mondo retail presentato dal suo fondatore, Fabrizio Valente
Come spiega una nota degli organizzatori, Insegna dell’Anno è un progetto di ricerca sostenuto da centinaia di insegne retail, per disporre di un'ampia rilevazione sul gradimento dei clienti finali nei confronti dei propri negozi preferiti. «Ai consumatori viene richiesto di dare un voto da 1 a 5 a prezzo, assortimento, assistenza & servizio, competenza & informazioni, facilità d’acquisto e aspetto - precisa il comunicato - Dai dati raccolti deriva un prezioso strumento di indagine, a disposizione dei retailer per verificare anno per anno il proprio posizionamento percepito rispetto alla media del proprio settore». In questa edizione sono stati oltre 106 mila i votanti in tutta Italia, che hanno espresso più di 205 mila preferenze alle 543 insegne valutate. «Questo risultato testimonia il legame dei consumatori con le loro insegne preferite, ma è per le aziende partecipanti anche una conferma della propria capacità di fidelizzare e coinvolgere i clienti», aggiunge la nota.
I retailer erano suddivisi in 24 categorie per il premio Insegna dell'Anno Italia (nella tabella) e in 14 categorie per il premio Insegna Web dell’Anno Italia. Il brand di abbigliamento con negozi monomarca Original Marines è risultato il vincitore assoluto 2020, mentre il marchio di cosmetica Yves Rocher ha conquistato la prima piazza per Insegna web, Retailer e Premio sostenibilità. Nella categoria ottica Insegna dell’Anno è stata proclamata Salmoiraghi & Viganò.
«Siamo di fronte alla cosiddetta digital soft transformation: un costante scambio tra in e out, che sta caratterizzando la fase legata al Covid, ma che si protrarrà anche successivamente - ha detto Valente, in occasione dell’evento online - In questo periodo di restrizioni è fondamentale tenere i contatti con i clienti, così che poi tornino più facilmente nei negozi quando si riaprirà completamente. E una grande opportunità per farlo la offrono gli strumenti digitali».
(red.)