È la tendenza emersa nel terzo trimestre 2020 per il gruppo di eyewear, che tuttavia non si esprime ancora su previsioni da qui a fine anno
«Sulla base del rimbalzo del business registrato nel mese di luglio, della performance di agosto e dei dati preliminari del mese di settembre, il management del gruppo si attende che le vendite nette totali, incluse le acquisizioni, del terzo trimestre 2020 risultino in crescita mid-single digit (intorno al 5%, ndr) a cambi costanti rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente - si legge in una nota di Safilo - L’andamento positivo delle vendite totali supporta altresì la previsione che il trimestre in questione ritorni all’utile a livello di Ebitda adjusted».
Secondo l’azienda padovana, i principali driver che hanno contribuito al miglior andamento dei ricavi rispetto alla precedente stima di una leggera diminuzione sono stati «il più contenuto rallentamento del business wholesale, soprattutto grazie al continuo recupero messo a segno dal mercato nordamericano degli ottici indipendenti e alla forte progressione del business online di Smith, e un maggior contribuito rispetto alle aspettative derivante dal business direct to consumer del gruppo, in particolare dei marchi recentemente acquisiti, Blenders e Privé Revaux».
Per quanto riguarda l'intero esercizio 2020, invece, «rimane ancora impraticabile per il gruppo fornire una nuova guidance, visto il permanere di una forte incertezza sull'evoluzione della pandemia di Covid-19», precisa il comunicato (nella foto, la sede Safilo a Padova).
(red.)