Secondo Angelo Trocchia (nella foto principale), amministratore delegato di Safilo, tra i marchi del gruppo Carrera, David Beckham, Tommy Hilfiger e Carolina Herrera «si sono distinti come i principali punti di forza del 2024, registrando una crescita particolarmente robusta - dice nella nota diffusa al termine del Cda dell’azienda, che l’11 marzo scorso ha approvato il bilancio consolidato relativo all’ultimo esercizio - Sul fronte geografico l’Europa ha confermato la sua solidità e il suo dinamismo, trainata dalla buona performance di mercati chiave quali la Francia, la Germania e i paesi dell'Europa orientale. L’andamento delle vendite totali dell’anno, in calo del 2,3% a cambi costanti (nelle tabelle sotto), ha riflesso la combinazione della conclusione della licenza Jimmy Choo e di dinamiche di mercato ancora sfavorevoli per gli occhiali da sole e il business sportivo in Nord America».
Nel 2024 i canali online, spiega il comunicato, hanno continuato a rappresentare circa il 16% del fatturato del gruppo, con un’ulteriore progressione del business direct-to-consumer di Smith e da parte degli operatori internet pure player europei. «Tra i canali fisici, l’esercizio ha confermato il continuo rafforzamento di Safilo presso gli ottici indipendenti europei, complici la crescita del business delle montature da vista e il lavoro di fidelizzazione e costante ottimizzazione dei servizi offerti attraverso la piattaforma e-commerce b2b You&Safilo - vi si legge - Nel quarto trimestre le vendite hanno mostrato un miglioramento rispetto ai periodi precedenti dell’anno, con una contrazione dell’1,1% a cambi costanti e dell’1,6% a cambi correnti, cui ha contributo in particolare la ripresa dei mercati emergenti. Al netto dell’impatto residuo dell’uscita di Jimmy Choo, il trimestre ha registrato una crescita vicina al 2%». Relativamente all’Europa, da ottobre a dicembre 2024 le vendite si sono mantenute stabili rispetto allo stesso periodo del 2023 (-0,1% a cambi costanti e -0,7% a cambi correnti). «L’indebolimento della domanda in Germania è stato compensato dalla solida crescita in Francia, in Italia e nei mercati dell’Europa orientale, che hanno continuato a rappresentare i principali driver di espansione nell’area», precisa la nota.
«In questo contesto di business abbiamo agito con determinazione sulle leve che potevamo controllare e siamo orgogliosi di aver chiuso l'esercizio con un miglioramento di tutti gli indicatori di performance economica (nelle tabelle sotto), in particolare la marginalità industriale lorda vicina al 60% delle vendite e il margine Ebitda adjusted, salito al 9,4% - afferma ancora Trocchia nel comunicato - L’anno ha anche confermato la nostra solidità finanziaria e la capacità di migliorare la generazione di cassa: il cash flow da attività operative è salito oltre i 70 milioni di euro, mentre l’indebitamento netto è rimasto stabile, nonostante l’acquisizione della licenza perpetua dell’Eyewear by David Beckham e il completamento del programma di acquisto di azioni proprie».
Nel 2024 Safilo ha inoltre proseguito nella strategia improntata alla sostenibilità. «Abbiamo accelerato il percorso di decarbonizzazione, implementando iniziative mirate a ridurre l'impatto ambientale lungo l'intera catena del valore, in linea con gli obiettivi Scope 1, 2 e 3, convalidati all'inizio dell'anno dalla SBTi - sottolinea l’ad del gruppo - Tra i risultati più significativi, abbiamo raggiunto una copertura del 95% del nostro fabbisogno di energia elettrica tramite fonti rinnovabili, con la conseguente riduzione delle emissioni Scope 1 e 2 di circa il 19% rispetto al 2023. Inoltre, si è registrato un notevole progresso nella sostenibilità dei prodotti, con la quota di nuove collezioni realizzate con materiali riciclati o bio-based che è salita dal 17% del 2023 a circa il 23%».
Per quanto riguarda il 2025, «la complessità dello scenario macroeconomico e geopolitico, e le crescenti sfide a esso connesse continueranno a influenzare i mercati in cui operiamo, rendendo particolarmente difficile prevedere l’evoluzione del business nei prossimi mesi - conclude Trocchia - In tale contesto rimaniamo concentrati sul rafforzamento delle nostre partnership, sull’agilità e sulla flessibilità operativa, con l’obiettivo di cogliere opportunità per tornare alla crescita dei ricavi. Rimane saldo il nostro impegno nel continuo miglioramento dei margini e in una costante generazione di cassa».
A cura della redazione