L’accordo fra Safilo e Special Olympics testimonia l’impegno reciproco per la salute e la cura della vista degli atleti con disabilità intellettive che viene portato avanti a livello globale da oltre 22 anni e che continuerà ancora. «Nel corso di questo periodo, gli atleti Special Olympics in tutto il mondo hanno ricevuto montature da vista e occhiali da sole attraverso il programma Special Olympics Lions Clubs International Foundation Opening Eyes – si legge in un comunicato congiunto - I dipendenti di Safilo hanno anche partecipato come volontari agli eventi Opening Eyes, durante i quali gli atleti sono sottoposti a test visivi, ricevono montature da vista e indicazioni per ulteriori controlli».
Questo impegno rientra nella strategia purpose-led del gruppo di eyewear basata su tre pilastri di sostenibilità: pianeta, prodotto e persone. «In Safilo crediamo che la salute degli occhi non debba essere un privilegio, ma un diritto fondamentale - commenta nella nota Angelo Trocchia, amministratore della società - Per oltre vent’anni la nostra partnership con Special Olympics ci ha permesso non solo di offrire occhiali e attrezzature, ma anche di contribuire a donare dignità, fiducia in sé stessi e opportunità a migliaia di atleti in tutto il mondo».
Il ceo di Special Olympics, Mary Davis, ricorda inoltre nel comunicato che «la salute della vista viene spesso trascurata, ma è parte essenziale del successo di un atleta e il contributo di Safilo ha migliorato tante vite, dando accesso a screening, montature da vista e all’assistenza di esperti» (nella foto, di Iñaki Esnaola/Special Olympics Europe Eurasia, gli atleti e i volontari di Safilo ai World winter games di Torino).
A cura della redazione