Dopo i positivi riscontri degli anni passati e con un format analogo, Federottica Piemonte organizza la terza edizione del proprio convegno che ospiterà sul palco gli interventi di professionisti dell’area ottico optometrica e di un oftalmologo del territorio, oltre ai contributi delle aziende.
Il tema dell’appuntamento sarà “Le età della visione-Evoluzione del sistema visivo e soluzioni ottiche”. «Analizzeremo, attraverso gli speech degli esperti, come si modifica il sistema visivo nelle varie fasi dell’esistenza di una persona, dall’infanzia alla vecchiaia, poiché questo cambia e si adegua con il passare degli anni - spiega a b2eyes TODAY Bruno Maestrelli - Parallelamente illustreremo quali sono le migliori soluzioni ottiche che si possono utilizzare per ogni tappa dell'evoluzione visiva, affinché il funzionamento di tale sistema sia ottimale».
Nel corso dell’incontro Giancarlo Montani, docente del corso di laurea in Ottica e Optometria all’Università del Salento, terrà una prima relazione introduttiva dell’argomento e a seguire parlerà di indicazioni per l'utilizzo di lenti a contatto multifocali in soggetti non presbiti. Matteo Fagnola, ottico optometrista e formatore, affronterà gli elementi clinico pratici per la gestione dell'addizione nelle diverse età della visione, mentre Andrea Ravizza, esperto in lenti oftalmiche e trattamenti, approfondirà la scelta delle adeguate soluzioni oftalmiche nell’evoluzione del sistema accomodativo. L’oculista torinese Igor Di Carlo, a sua volta, parlerà di dislacrimia e post cataratta, mentre le più recenti innovazioni in ambito ottico oftalmico saranno illustrate dalle aziende presenti. A conclusione dei lavori si terrà una tavola rotonda in cui i partecipanti potranno confrontarsi sugli spunti emersi.
«Questo convegno si pone ancora una volta come un’importante occasione di aggiornamento, offrendo una preziosa opportunità di confronto tra professionisti del territorio e non solo», commenta al nostro quotidiano Fabio Cazzadore.
L’evento formativo, che avrà il sostegno di una decina di imprese della filiera, è aperto a tutti gli ottici optometristi, anche non appartenenti alla territoriale piemontese di Federottica (nella foto, un momento dei lavori all’edizione 2024 del convegno).
Nicoletta Tobia