Alle ore 7,30 dell'11 dicembre, in una sala riservata della Domus Sanctae Marthae, il corpo di fabbrica inaugurato nel 1996 entro le mura leonine e residenza stabile di Sua Santità dalla sua elezione nel 2013, una ristretta delegazione di ottici italiani è stata ricevuta dal Santo Padre in udienza privata. Della limitata rappresentanza, indicata dalla segreteria vaticana e guidata in primis dal collega romano Alessandro Spiezia, ha avuto l’onore di far parte anche Sergio Cappa, docente, autore di libri e firma di b2eyes. Con l’occasione e a nome della categoria Spiezia ha rivolto a Papa Francesco i più sentiti auguri di un sereno Natale, uniti a quelli di buon compleanno, poiché il Pontefice ha compiuto 88 anni il 17 dicembre e di una pronta guarigione in seguito all’incidente domestico di pochi giorni prima.
In un breve ritaglio di tempo, Cappa ha voluto donare al Santo Padre (nella foto) una copia del testo di storia della professione, intitolato Scienze della visione, scritto ed editato nel 2022 con il collega e sodale Silvio Maffioletti. «È un’emozione che non ha pari già essere ammessi alla sua presenza, anche per coloro che non sono praticanti o stretti osservanti: il carisma innato emoziona oltre ogni previsione - afferma a b2eyes TODAY il professionista milanese - Quando poi, dopo la prima meraviglia, mi sono sentito ringraziare per il regalo e per la copertina dedicata in copia unica, sono andato in confusione. Quell’incontro è stato un inaspettato e monumentale suggello a oltre quarant’anni di insegnamento: adesso posso anche ritirarmi in campagna - conclude Cappa - La categoria tutta può ora contare su un testo identitario entro le mura vaticane, perdipiù alla viglia del venticinquesimo Giubileo ordinario della Chiesa cattolica».
A cura della redazione