Stolfa: linee guida e una piattaforma condivisa per la filiera

È l’obiettivo che si prefigge il presidente di Federottica Friuli-Venezia Giulia alla luce dei riscontri avuti dal convegno interdisciplinare organizzato dalla territoriale a metà settembre

«In prima battuta, mettere nero su bianco delle linee guida relative a tutto ciò che un ottico optometrista può fare all’interno del proprio centro ottico e che il cliente finale può trovarvi; successivamente avviare una piattaforma interdisciplinare su scala regionale, così da mettere in contatto classe medica e area tecnica: è quanto vorremmo portare avanti come Federottica Friuli-Venezia Giulia, grazie anche alle risposte avute all’evento del 15 settembre (nella foto principale), dove è intervenuta una cinquantina di colleghi, tra cui alcuni non iscritti alla nostra associazione, oltre a una quindicina di altre persone, tra relatori, oculisti ed esponenti delle istituzioni - spiega a b2eyes TODAY Fabrizio Stolfa, dal 2022 alla guida della territoriale di Federottica - In particolare il Tenente dei Carabinieri per la Tutela della Salute dei Nas Friuli-Venezia Giulia si è detto interessato alle dinamiche del settore, tanto che ha auspicato di organizzare una giornata per spiegare ai suoi ufficiali e sottufficiali le particolarità e le competenze della nostra professione, così da migliorare il livello di informazioni di fronte a eventuali casi critici e, in tal modo, rassicurare anche il mondo oftalmologico».

Il secondo step è creare un progetto e un sistema su base regionale che coinvolgano medici oculisti, ortottisti e ottici optometristi a servizio della cittadinanza. «Si può partire dalla piattaforma e dal relativo schema dotato di documentazione sulle modalità operative di cui dispone Visionix, ma non per fini meramente commerciali: vorrei infatti cominciare con una trentina di centri ottici che abbiano seguito uno specifico percorso formativo, così da potersi interfacciare tramite la stessa piattaforma con gli oculisti della zona. Il tutto con la supervisione delle autorità regionali», dice ancora Stolfa, consapevole della complessità, ma anche dell’importanza della tematica. «Bisogna iniziare a lavorare a livello locale, ecco perché il 14 ottobre ho in programma tre incontri, presso le sedi Confcommercio di Trieste, Pordenone e Udine, per illustrare ai colleghi e ai vertici di quelle territoriali le potenzialità di tale piattaforma - ricorda il professionista friulano - Inoltre vorrei coinvolgere anche le altre associazioni che fanno parte di Tiopto, consolidare il rapporto con Federottica nazionale, intervenuta al convegno nelle figure del presidente Andrea Afragoli (nella foto sopra, a sinistra, con Stolfa), del legale Paolo Noli e del consulente fiscale Giuseppe Piazzolla, infine partecipare a eventi che si stanno già impegnando per favorire il dialogo tra le professioni, come il Forum presbiopia di metà novembre a Napoli».

Angelo Magri

Professione