L’appuntamento di domani vuole unire la valorizzazione di uno dei più importanti prodotti del made in Italy con un evento di grande rilevanza sportiva qual è il Giro d’Italia. Il Veneto ospita infatti il distretto industriale dell’occhialeria, uno tra i più dinamici e importanti del paese. «Qui si realizza circa l’80% dell’intera produzione nazionale di occhiali e l’80% dei prodotti destinati all’estero arriva dalle imprese del territorio - spiega una nota di Anfao e Confindustria Belluno Dolomiti - Sempre qui hanno sede il 36% delle aziende italiane di eyewear, che occupano complessivamente il 70% dei lavoratori del settore».
Presso la sede della Luiss di Belluno a Palazzo Bembo e nella tenda del villaggio sportivo, allestito nei pressi di piazza dei Martiri, sarà possibile visitare due mostre dedicate all’occhiale con le produzioni contemporanee d’eccellenza di 17 aziende venete, tra cui De Rigo, Fedon 1919, Pramaor e Safilo, e occhiali sportivi, di importanti campioni italiani, provenienti dalla collezione del Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore e appartenuti agli sciatori Kristian Ghedina e Silvio Fauner, alla pattinatrice Chiara Simionato, all’alpinista ed esploratore Reinhold Messner, ai fondisti Maurilio De Zolt e Pietro Piller Cottrer e alla sciatrice alpina più vincente in Coppa del Mondo, dove si è imposta in venti occasioni, Federica Brignone.
L’inaugurazione delle due esposizioni sarà anticipata, alle ore 9, da un incontro sull’internazionalizzazione e la promozione del distretto dell’occhialeria, presso la sede di Confindustria Belluno Dolomiti, cui parteciperanno il presidente di Anfao, Giovanni Vitaloni (nella foto), la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Lorraine Berton, e il presidente di Ice, Carlo Ferro.
«Possiamo dire con soddisfazione che l’occhialeria italiana gode di buona salute - commenta nel comunicato Vitaloni - Nel 2021 siamo cresciuti sia nell’export sia nella produzione e le previsioni per il primo semestre di quest’anno sono ancora positive. Il settore esprime tutto il meglio del “saper fare” dell’imprenditoria del nostro paese, dalla creatività al lusso, passando per la ricerca di soluzioni innovative senza dimenticare la propria tradizione artigiana. Qui a Belluno sono nate le prime aziende di occhiali al mondo e sempre qui oggi risiedono alcuni dei big dell’eyewear conosciuti a livello mondiale. L’appuntamento di domani ci permette ancora una volta di celebrarle sotto i riflettori internazionali di un grande evento sportivo».
«Con la maglia ciclamino del Giro d'Italia premiamo i distretti produttivi attraversati da ogni tappa: quella di Belluno è dedicata all'eyewear, icona del made in Italy per stile, disegno e capacità di combinare innovazione con tradizione di imprenditori e artigiani, un'eccellenza italiana votata all'esportazione - ricorda nella nota Carlo Ferro, presidente dell'Agenzia Ice - Sono lieto che, dalla partecipazione di Ice al Giro e con la collaborazione di Anfao e Confindustria Belluno Dolomiti, sia nata una nuova iniziativa promozionale che per una settimana darà visibilità ai produttori del distretto».
(red.)