«La progressione miopica rappresenta da un lato un problema sociale e, dall’altro, una grande occasione, perché impone a oculisti e ottici optometristi di collaborare per il bene del giovane miope: da qui l’idea di confrontarci per mettere sul tavolo le rispettive best practice e individuare le aree comuni in cui agire - afferma a b2eyes TODAY Alfonso Lisi, titolare dell’insegna Lisi & Bartolomei, 8 centri ottici tra Viterbo, Roma, Teramo e San Benedetto del Tronto - Non è quindi casuale la scelta di una location termale per il convegno di giugno, l’Hotel Terme Salus di Viterbo: in un'atmosfera più rilassata, potremo abbandonare gli schemi tradizionali, aprirci per mettere a disposizione quanto di meglio già facciamo e avviare un dialogo che coinvolga l’intera filiera, quindi anche i produttori di lenti oftalmiche o di lenti a contatto, per contenere quella che in ambito visivo sarà una vera e propria pandemia, in arrivo domani in Europa, ma già presente in Asia».
Anche Daniele Petrini è convinto che la gestione dell’evoluzione miopica costituisca una significativa opportunità di collaborazione tra area medica e area tecnica. «Ho a cuore in modo particolare la sensibilizzazione a un dialogo tra le due categorie nel rispetto delle diverse competenze e la necessità di allacciare rapporti sinergici all’interno delle reti locali, per il bene dell’utente finale e in un clima di interdisciplinarità che elevi il valore del servizio - dice al nostro quotidiano il direttore tecnico e responsabile delle relazioni con la classe medica di Vision Optika, 8 centri ottici a Roma – Mi auguro che l’evento di Viterbo rappresenti l’inizio di una serie di iniziative che vedano le due aree professionali insieme per promuovere delle best practice condivise».
Il convegno di giugno coinvolgerà esperti nazionali e internazionali della classe medica, dell’ambito ottico optometrico e dell’industria: li metterà a confronto su miopia, soluzioni per il controllo della sua progressione e prevenzione, attraverso la presentazione delle procedure e delle evidenze più significative che hanno consentito di ottenere i migliori risultati, con un focus su prescrizione, applicazione e gestione del paziente.
A.M.
