Prende il via un’iniziativa di prevenzione e promozione del benessere rivolta ai giovani atleti del Pescara Calcio. Il progetto prevede uno screening visivo gratuito rivolto a un campione di 275 ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 12 e i 18 anni, tesserati con il settore giovanile della società.
I controlli si svolgeranno presso il complesso sportivo “Poggio degli Ulivi” di Città Sant’Angelo e saranno articolati in tre giornate consecutive dal 27 al 29 maggio. «L’obiettivo è duplice: da un lato favorire l’individuazione precoce di eventuali difetti visivi non diagnosticati come miopia, ipermetropia, astigmatismo, disfunzioni binoculari e ambliopia, dall’altro promuovere il benessere e il rendimento sportivo dei giovani atleti, attraverso una visione corretta e una migliore coordinazione visuo-motoria», si legge in un comunicato di Safilens.
Lo screening si articolerà in diverse fasi: anamnesi visiva, valutazione oggettiva con autorefrattometro, test dell’acuità visiva monoculare e binoculare, valutazione ortottica e si concluderà con una prova di lenti a contatto per i soggetti idonei. «Grazie all’impiego di test non invasivi, sarà possibile individuare segnali di potenziali disturbi visivi che, se non rilevati in tempo, possono compromettere non solo le prestazioni sportive, ma anche la capacità di concentrazione e l’apprendimento scolastico», aggiunge la nota.
La presentazione ufficiale è avvenuta allo Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia, prima del match tra Pescara e Catania, che si è disputato il 14 maggio scorso, durante i playoff per la promozione in Serie B, che vede la squadra abruzzese in semifinale. Alla conferenza stampa hanno partecipato la presidente di Adricesta-Associazione donazione ricerca italiana cellule staminali trapianto e assistenza, Carla Panzino, il direttore dell’U.O.C. di Oculistica della Asl di Pescara, Michele Marullo, il direttore sanitario della Asl Pescara, Rossano Di Luzio; l’account manager di Safilens, Giovanni D’Alessandro, il presidente del Pescara Calcio, Daniele Sebastiani, e il segretario generale della squadra, Luigi Gramenzi.
«Questo progetto nasce dalla volontà di affiancare lo sport a una cultura della prevenzione attenta e diffusa, capace di intercettare sin da subito segnali di disfunzione visiva nei ragazzi - spiegano nel comunicato Marullo, Panzino e D’Alessandro – Una buona visione è un pilastro fondamentale per la crescita armoniosa e per la pratica sportiva in sicurezza».
L’iniziativa vede l’impegno di un team composto da esponenti della classe medica e di quella ottico optometrica, che fanno capo al reparto di Oculistica di Pescara, con il supporto di ulteriori specialisti provenienti da altre realtà del territorio pescarese. «Lo screening visivo, pur non sostituendosi a una visita oculistica completa, rappresenta uno strumento efficace per avviare eventuali percorsi di approfondimento clinico, in caso di necessità - ricorda infine la nota - Un altro passo concreto verso la tutela della salute e il futuro delle nuove generazioni» (nella foto, da sinistra, Di Luzio, Marullo, Sebastiani e Panzino durante la conferenza stampa).
A cura della redazione
