Una persona sempre disponibile e perbene: così Domenico Straniero, storica figura della contattologia italiana, ha ricordato Sergio Momini la sera del 13 ottobre, durante la cena ufficiale del Convegno di Monopoli. A lui Giancarlo Montani, responsabile scientifico dell’evento, ha deciso di intitolare il premio, giunto alla settima edizione, che ogni anno vuole celebrare la carriera di un professionista del mondo ottico optometrico: per il 2024 è stato consegnato a Enzo Spoto (nella foto), da 43 anni in Soleko e punto di riferimento dell’area professional all’interno dell’azienda di lenti a contatto e soluzioni di Pontecorvo, in provincia di Frosinone, oggi parte del gruppo Menicon.
«Questo riconoscimento per me è un onore, ancora di più perché per la prima volta è dedicato a Sergio, professionista e collega di valore, che ha lasciato un grande vuoto nel nostro settore: un attestato che mi riempie di orgoglio, ma anche di responsabilità - commenta Spoto a b2eyes TODAY - Ringrazio chi ha avuto fiducia in me in questi quattro decenni abbondanti di attività, aziende e colleghi, e lo condivido con tutti loro. Inoltre, mi ha fatto particolarmente piacere riceverlo a Monopoli, appuntamento congressuale al quale partecipo sin dalla prima edizione, come relatore o come moderatore, e che ho visto crescere in maniera esponenziale».
Alla premiazione hanno preso parte anche Fabio Carta, Sandro Saggin e Adalberto Villa: tutti hanno voluto non solo celebrare la lunga e prestigiosa carriera di Spoto, ma anche ricordare la serietà e la correttezza di Sergio, come professionista e come uomo.
Angelo Magri