«Le circostanze emerse negli ultimi giorni impediranno alla maggior parte delle aziende espositrici cinesi di partecipare a Mido 2020. Di conseguenza, quest’anno, l’area “Fair East”, padiglione 7, che tradizionalmente ospita gli espositori asiatici, non verrà aperta», si legge in una lettera inviata a espositori e visitatori dagli organizzatori del salone milanese
«In considerazione della situazione di difficoltà che tutto il mondo sta registrando riguardo il dossier Coronavirus, ci teniamo a fare chiarezza su alcuni punti - prosegue la nota di Mido - Come avvenuto per Première Vision a Parigi, Bit a Milano e London Fashion Week e come avverrà per Euroshop a Düsseldorf, Micam, Mipel, Milano Fashion Week, Lineapelle e The One a Milano, confermiamo che anche la cinquantesima edizione di Mido si svolgerà regolarmente, attenendosi alle normative sanitarie vigenti e mettendo a disposizione misure di prevenzione aggiuntive».
Per ridurre l’impatto di tale situazione, come già anticipato, la segreteria organizzativa della fiera dell’ottica «metterà a disposizione degli espositori impossibilitati a partecipare una piattaforma digitale che permetterà loro di presentare i nuovi prodotti online e ai visitatori registrati di visionarli e prendere contatto direttamente con le aziende - si legge ancora nella lettera - Mido4u.com sarà attiva per gli espositori da lunedì 17 febbraio e per i visitatori da lunedì 24 febbraio».
«In attesa di accogliervi in fiera, con orgoglio oggi possiamo dire che Mido 2020 è in preparazione da cinquanta anni - conclude la nota - In particolar modo vorremmo ringraziare i partner per la collaborazione, la perseveranza e la costante fiducia soprattutto nelle ultime settimane. Il loro sostegno ha trasmesso all’organizzazione una grande forza che permetterà, insieme, di vivere una Golden Edition speciale».
(red.)