Il 16 dicembre, con un evento a Torino, inizierà un programma di corsi residenziali e di webinar per spiegare agli applicatori italiani le caratteristiche e le potenzialità della lente per il controllo della progressione miopica, tra i protagonisti dell’ultimo Convegno Assottica
"Controllo della progressione miopica con lenti a contatto morbide personalizzate: basi scientifiche e protocolli applicativi" è il titolo del corso in programma nel capoluogo piemontese, rivolto a una trentina di ottici e optometristi, che sarà tenuto da Luca Benzoni, docente all’Università di Milano Bicocca, e da Tommaso Panzieri, professional affairs manager di mark’ennovy per l’Italia. «Oltre alle relazioni, in cui saranno affrontati gli aspetti scientifici, applicativi e di comunicazione nella pratica del controllo della progressione miopica, svilupperemo anche una parte pratica, in cui verranno valutate dal vivo delle applicazioni contattologiche, stimolando così il confronto tra i professionisti coinvolti», rivela a b2eyes TODAY Sandro Saggin, general manager di mark’ennovy per l’Italia.
Nel 2020 il programma di formazione residenziale su Mylo (nella foto) proseguirà, secondo le intenzioni dei vertici nazionali dell’azienda, in diverse altre città, così da raggiungere il più alto numero di contattologi del nostro paese. Nel frattempo è partito anche il piano di webinar: il primo ha coinvolto un’ottantina di professionisti della visione e riguardato la società e i prodotti mark’ennovy in generale, il secondo sarà focalizzato proprio su Mylo e un terzo su Edof, la lac dedicata ai portatori presbiti. «Mylo è una lente a contatto disposable personalizzata in silicone hydrogel a sostituzione mensile, appositamente progettata per il controllo della progressione miopica: costruita con la tecnologia brevettata Extended Depth of Focus del Brien Holden Vision Institute, è in grado di rallentare la progressione della miopia e consente un agevole adattamento alla lente, migliorando l'esperienza generale di utilizzo, grazie alla combinazione di un elevato contenuto di acqua e di un basso coefficiente di frizione - spiega ancora Saggin - L'ampia gamma di parametri e il basso modulo di elasticità garantiscono un'applicazione precisa, un porto eccellente e una facile manipolazione, soprattutto per i portatori più giovani: si stima che nel 2050 la metà della popolazione sarà miope, perciò l’argomento del controllo della progressione miopica già gioca e ancor di più giocherà un ruolo fondamentale. Ecco perché mark'ennovy ritiene, da un lato, che la formazione sia un elemento fondamentale per sviluppare la pratica contattologica e per cogliere le opportunità del mercato e, dall’altro, che sia assolutamente necessario informare e coinvolgere su questo importante tema anche la classe medica».
A.M.