Oltre duecento partecipanti a un evento organizzato dall’Aio, che si è svolto il 20 ottobre presso la Galleria Imperiale di Giuseppina Bonaparte nel Palazzo Borghese di Firenze, ha sancito la nascita di questo organismo: al momento ne fanno parte 72 professionisti italiani che hanno ricevuto la storica onorificenza
A Palazzo Borghese si è svolta la cerimonia di consegna non solo dei 72 attestati di adesione al nuovo Club dei Maestri Ottici, ma anche dei diplomi di Maestro Ottico, delle targhe alle aziende storiche e d'eccellenza e ai negozi storici per il 2019. È intervenuto, oltre al presidente di Aio, Mario Casini, anche Roberto Pregliasco, ottico optometrista e business e retail coach, che ha tenuto una relazione incentrata sui cambiamenti che stanno coinvolgendo il settore. Nell’occasione si è svolto anche il tradizionale premio internazionale Graziella Pagni, che da una decina d’anni abbina la professionalità di esperti e di ottici votanti (nella foto) alla qualità e creatività delle aziende di eyewear. I 72 aderenti al Club hanno determinato il podio delle tre categorie previste, Design, Fashion e Innovazione. Un riconoscimento speciale è stato assegnato dalla giuria tecnica, presieduta dall’architetto Cosimo Sedazzari, che ha scelto anche i finalisti delle tre categori, su un totale di oltre cento modelli in gara: è andato a Monogram, risultato terzo anche in Design, categoria nella quale ha vinto Artigiani di Sicilia, secondo Luca Pagni. Per Fashion è salito sul podio Pugnale, seguito da Portrait e Anna-Karin Karlsson. In Innovazione sono stati premiati Gazusa, Lightbird e Roav.
(red.)
