Fabio Rattaro: l’appello lo condanna in sede civile

Dopo la sentenza di assoluzione in primo grado dal reato di abusivismo professionale del 26 ottobre 2021, nei giorni scorsi la Corte di Appello di Genova ha condannato l’ottico al risarcimento dei danni e al ristoro delle spese legali sostenute dalle parti civili, la Società Oftalmologica Italiana e il locale Ordine dei Medici

Il procedimento riguarda uno dei centri ottici coinvolti dall’attività dei Nas in seguito alle segnalazioni a varie procure italiane avviate dalla Soi nel 2017, «cinque anni di impegno pesantissimo coronati da un risultato di impatto straordinario mai ottenuto prima da nessun altro», commenta in una nota il presidente Matteo Piovella.

Di fatto, la sentenza di secondo grado ha valore in sede civile, poiché il ricorso in appello non è stato fatto dalla procura, ma solo da una delle due partici civili, la Società Oftalmologica Italiana. Resta quindi irrevocabile l’assoluzione in sede penale dal reato di esercizio abusivo della professione medica determinata dal Tribunale di Genova in primo grado.

Sarà comunque fondamentale aspettare le motivazioni del dispositivo di secondo grado, che dovrebbero uscire entro fine gennaio 2023. Lo stesso Fabio Rattaro, insieme ai suoi legali, si riserva di leggerle per valutare la possibilità di ricorrere in Cassazione (immagine tratta da Freepik).

A.M.

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