Cecop: il Business Plan diventa… Smart

È stato lanciato il 1° luglio, all'interno del programma Evolution, il nuovo servizio di consulenza online personalizzata con l’obiettivo di aumentare la produttività dei punti vendita: rappresenta l’evoluzione digitale del precedente, che veniva svolto nel centro ottico dalla figura dell’Optical Business Developer

Lo Smart Business Plan (nella foto, la locandina del servizio) è «un programma completamente virtuale che aiuterà gli ottici nell’arco di appena due settimane a capire qual è la situazione attuale del loro business e come posizionarsi, in modo da migliorare l'efficienza aziendale, pianificando strategie efficaci per ottenere i risultati migliori, recuperare investimenti di tempo e organizzare meglio i vari impegni», afferma una nota di Cecop Italia.

«Si tratta della declinazione digitale del Business Plan, su cui stavamo già lavorando prima della pandemia, ma mentre in precedenza l’attività di analisi avveniva con circa due giornate di presenza fisica del consulente nel centro ottico, ora l'ottico e imprenditore può effettuarla direttamente online - spiega a b2eyes TODAY Alessandro Garon, responsabile del Programma Evolution in Cecop Italia - Smart rappresenta dunque la parola chiave di trasformazione: la consulenza, di livello molto alto, rimane, ma è digitale. Nello sviluppo di questo programma non solo ci siamo confrontati sul piano internazionale con gli altri paesi in cui il gruppo è presente, mettendo a fattor comune le rispettive esperienze, ma ci siamo anche appoggiati a Kiriom, società di consulenza per il retail a livello globale».

Il nuovo Smart Business Plan prevede tre fasi di attuazione: analisi individuale della zona in cui si trova il negozio e analisi della concorrenza, acquisizione di potenziali clienti e fidelizzazione degli attuali, efficacia ed efficienza del business. «L'ottico può accedere quando e da dove desidera e nell’arco di una settimana al massimo rispondere online, nel modo più veritiero ed esaustivo, a un questionario suddiviso in tre step, toccando tutti i punti che riguardano il suo negozio, dal marketing alla gestione, dal conto economico alla razionalizzazione del magazzino e così via - prosegue Garon - Completarlo in prima persona e non tramite il mio intervento permette di prendere già “in diretta” coscienza di quali possano essere le sue lacune o i suoi punti di forza e, quindi, di quali aree potrebbe andare a migliorare». Terminato il questionario, i consulenti di Kiriom elaborano l'analisi e nel giro di una settimana consegnano online al cliente il dossier, ovvero una diagnosi dettagliata basata su tutte le risultanze delle risposte fornite, che contiene già indicazioni concrete da poter mettere subito in pratica per migliorare la sua attività. «Prima il dossier veniva consegnato di persona e discusso insieme per passare poi a una seconda fase della consulenza nel caso l’imprenditore necessitasse di supporto per sviluppare alcune azioni e potenziare determinati aspetti che non riteneva di poter gestire autonomamente - prosegue il manager - Questo continua anche adesso: se riterrà di aver bisogno di aiuto, entreremo nuovamente in gioco noi con una consulenza mirata e programmata».

Oggi più che mai, secondo Cecop, la declinazione digitale del Business Plan rappresenta un vantaggio. «Consente al professionista di gestire il proprio tempo durante l’analisi, ottenendo in soli 15 giorni precise indicazioni su come migliorare la situazione - conclude Garon - Tra l’altro, visto il periodo che abbiamo appena vissuto e viviamo ancora, adesso è il momento migliore per individuare una strategia e organizzarsi, così che la ripresa prosegua in modo positivo, e per cogliere d’anticipo nuove opportunità».

N.T.

Punto vendita