A fine ottobre è mancato a 94 anni il noto ottico optometrista, che ha trascorso l’esistenza tra Mestre, dove svolgeva la sua attività professionale, e il Cadore, dove ha vissuto gli ultimi suoi anni e ha dato vita al primo corso regionale di specializzazione optometrica
Nell’ottica veneta Giuseppe De Stefani (nella foto) è stato tra coloro che hanno aperto e diffuso una nuova strada, quella della professionalità e della formazione ai più alti livelli. A detta di quanti l’hanno conosciuto, può essere considerato un vero e proprio pioniere dell’optometria in quella regione: da presidente dell'Urvoo, l’Unione Regionale Veneta Ottici e Optometristi, ha collaborato in maniera significativa con Federottica, in particolare con il collega e amico Giuseppe Ricco, in primo luogo per il riconoscimento dell'optometria a un più elevato livello professionale e formativo. «A metà anni 70 De Stefani è riuscito a realizzare, insieme ad altri colleghi, il primo corso triennale di optometria in Veneto, con sede a Calalzo e poi a Lozzo di Cadore: un’iniziativa importante, che ci ha aperto l’orizzonte di questa disciplina e dato la voglia di migliorare sempre - dice a b2eyes TODAY Ivo Borghi, titolare di Ottica Optofil di Favaro Veneto, nella terraferma veneziana, che è stato tra le persone professionalmente a lui più vicine - Abbiamo collaborato soprattutto quando io ho ricoperto la carica di presidente dell’Assopto Venezia e De Stefani quella dell’Urvoo. Sempre disponibile, in qualsiasi momento e per qualsiasi cosa, aveva una grande passione per la nostra professione ed era capace di entusiasmare tutti, a partire dal figlio Gianalberto».
Il primo e, di fatto, unico corso approvato dalla Regione Veneto in optometria durò soltanto alcuni anni, ma rappresentò il seme per altre iniziative, che sarebbero sfociate nel corso di laurea in Ottica e Optometria di Padova. «Ho insegnato alla scuola di Calalzo e di Lozzo: da quelle aule sono uscite persone che oggi vengono giustamente riconosciute come professionisti e docenti tra i più stimati e apprezzati nel panorama optometrico italiano - ricorda al nostro quotidiano Renzo Colombo, presidente di Federottica Padova e punto di riferimento per la docenza all’ateneo locale - E gran parte del merito di quel pionieristico progetto va proprio a De Stefani».
A.M.