Transitions è stata protagonista dell’ultimo Tour de France, come sponsor tecnico del Team Garmin Cervelo, che ha conquistato ben quattro vittorie di tappa, tra cui la cronometro a squadre, grazie soprattutto ai suoi due big, il campione del mondo Thor Hushovd e il velocista Tyler Farrar. Ma in Francia sono stati protagonisti anche gli ottici italiani. «Dopo averne invitati alcuni all’ultimo Giro d’Italia, per la corsa transalpina abbiamo messo in palio una decina di pass per i nostri clienti più brillanti e appassionati di ciclismo – spiega Bellavita – Il pacchetto hospitality prevedeva un soggiorno a Parigi e la possibilità di assistere alla tappa conclusiva agli Champs-Élysées». L’obiettivo di Transitions, del resto, è rendere omogenea la comunicazione consumer e quella trade, in base alle esigenze di ogni singolo paese. «A partire da questa estate e per tutto l’anno riproponiamo la campagna di successo della stagione scorsa, che viene proposta con i medesimi contenuti non solo su televisione e web, ma anche nel materiale Pop – sottolinea il country manager Italia di Transitions – Anche le aziende partner, inoltre, potranno utilizzare lo stesso materiale per le loro comunicazioni». Bellavita ricorda poi che Transitions è sempre stata una sorta di “rompighiaccio” con le sue iniziative, per quanto riguarda il prodotto ma anche la comunicazione. Il tutto con l’obiettivo di incrementare la brand awareness. «Siamo stati l’unica azienda di lenti che ha deciso di investire direttamente nello sport, mettendo il nome sulle maglie di un top team del ciclismo l’anno scorso, fornendo le lenti per gli occhiali da corsa quest’anno – dice il numero uno per l’Italia di Transitions – La scelta è stata dettata da due motivi: il ciclismo si pratica quasi esclusivamente outdoor, per cui le nostre lenti fotocromatiche risultano particolarmente adatte. Inoltre, insieme al calcio, è una disciplina molto popolare».
A.M.
Transitions: l’investimento nello sport è un plus per l’ottico
