Solo un italiano in lizza per l’ambito premio che ogni anno fregia un espositore della kermesse parigina per un particolare prodotto. Si tratta di W-Eye, il brand dell’eyewear in legno nella categoria “montature innovazione tecnologica”. Il modello MA-Wood (nella foto) se la dovrà vedere, tra gli altri, con “Lindberg Precious Horn”. Tecnologia anche per la categoria “equipaggiamento sportivo”: le aziende in gara ambiscono al premio con montature sofisticate come Silhouette con Adidas, Maui Jim e Cébé. Un tocco di irriverenza, invece, negli “occhiali da sole”: i principali designer, IC Berlin, IDC Lunettes, Face à Face, Gotti e Vue DC, sono in gara con modelli decisamente particolari. Non trascurano la particolarità del design le “montature” in cui i materiali fanno da padroni. Ancora tecnologia per la categoria “ipovisione” in cui “s’infila” un Alain Mikli che si è dato al 3D, sfidando, tra gli altri, il colosso di lenti oftalmiche Essilor. Quest’ultimo è in gara anche nella categoria “materiali” insieme a Nidek, Luneau, Opti 3 e Minima. Come ogni anno, il Silmo non trascura i bambini: in questa categoria Opal riceve una doppia nomination con Hello Kitty e Lulu Castagnette. Infine, per le lenti oftalmiche la sfida è tra i colossi Transitions ed Essilor.
F.T.