Optissimo ci vede meglio “senza” luce

Con questa iniziativa, l’azienda prosegue il proprio impegno per la sostenibilità ambientale, avviato con il progetto “Impatto zero”, che l’ha spinta a concepire negozi totalmente eco-sostenibili. In questi eco-store vengono utilizzate lampade a led che consentono un risparmio dei consumi energetici fino al 70% rispetto al normale impianto d’illuminazione di un negozio. L’elettricità utilizzata è alimentata totalmente da fonti rinnovabili (energia idroelettrica, geotermica, marina, solare, eolica, biomasse e termovalorizzazione), che non fanno ricorso appunto a combustibili fossili. Oltre all’illuminazione, anche gli arredi rispondono ai criteri di eco-sostenibilità: il pavimento è realizzato con materiali di risulta trasformati in resine da spalmare, le cassettiere sono in eco-legno effetto larice, legno vecchio macinato e ricompattato, mentre la superficie delle cassettiere e le pareti espositive sono in eco-tessuto con effetto tattile e disegni a quadri. Nel 2011 il Gruppo Randazzo darà un impulso ai propri obiettivi di crescita e prevede nel corso dell’anno l’apertura di dieci eco-store a insegna Optissimo e cinque eco-corner all’interno della grande distribuzione. L’inaugurazione di nuovi centri ottici ecologici, cui si sommeranno una quindicina di importanti ristrutturazioni, porteranno al 20% del totale i negozi “verdi” (nella foto il punto vendita di Ancona).

(red.)


 

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