«Non appena avremo il via libera ufficiale, sarà coordinata da mio figlio Pietro Quinci e dall’oculista Alfonso Carnevalini, sotto l’egida del Lions Club di Ascoli Piceno, all’interno della tendopoli di Grisciano, nello spazio riservato alla Croce Rossa che si trova nel reparto infermieristico: qui verrà allestito un centro di primo soccorso visivo con una lampada a fessura e un tonometro, messi a disposizione da Frastema in collaborazione con Federottica – aggiunge Rizzo al nostro portale - Saranno attivi sia Carnevalini sia alcuni ottici volontari».
Il modus operandi sarà, dunque, simile all’unità mobile di Amatrice, operativa sin dai primi giorni successivi al terribile sisma «con un pool di ottici che, grazie a una mola fornita dal collega Giovanni Placidi, ha montato gli occhiali per chi ne aveva bisogno tra i nostri conterranei sopravvissuti alla tragedia, affiancando così me e Carnevalini nelle visite optometriche e oculistiche», precisa la stessa Rizzo. Questi ottici sono Stefano e Nadia Pascucci di Tivoli, che con l’ausilio della loro famiglia hanno fornito il camper per l’unità mobile e il materiale di prima necessità, Giacinto Gallo, Gaetano Di Scala, Claudio Lombi, Gabriele Sarchi, Marco Risi, Giulia Oliva, Raffaele Cardinale, Emiliano Dima e Daddy Fadel. Secondo quanto risulta a b2yes.com, inoltre, le altre tre oftalmologhe intervenute, Monica Autolitano, Caterina Colica e Francesca Montaldi, si sono fermate una giornata al campo base di Amatrice, soprattutto per verificare la situazione, rendersi conto delle reali esigenze e portare farmaci. Al momento, inoltre, non è prevista alcuna ulteriore postazione a Torrita né un camper a Grisciano, se non l’unità annunciata all’interno dell’area della Croce Rossa (nella foto, da sinistra, il camper di primo soccorso visivo ad Amatrice, il furgone che ha trasportato la mola a esso dedicata e Pietro Quinci, Anna Rizzo, Nadia Pascucci e Giacinto Gallo).
A.M.
Grisciano: pronta una nuova unità mobile per il soccorso visivo
