«Abbiamo registrato un rallentamento dei trend di crescita soltanto nei primi 4 mesi dell’anno, mentre il periodo successivo ha segnato una ripresa che continua ancora oggi. Il tutto è stato ottenuto principalmente grazie all’impegno dei nostri clienti e allo sforzo di Ciba Vision in termini d'innovazione, comunicazione e formazione. Del resto il 2010 è stato complessivamente positivo per il mercato delle lenti a contatto a ricambio frequente, fattore ancora più significativo in un anno in cui gli altri segmenti hanno chiuso quasi tutti con il segno meno». Così si esprime Andrea Giummolé (nella foto), amministratore delegato della filiale italiana del colosso specializzato nel medicale e nei settori affini, sulla congiuntura e sulle previsioni a breve-medio termine per Ciba Vision. Tra i progetti che l'impresa di contattologia ha in cantiere c’è non solo la pianificazione di nuovi prodotti, che verranno presto svelati al trade, ma anche la riproposizione di prodotti già presenti sul mercato e la rifocalizzazione di attività e risorse per garantire all’ottico un maggior numero di applicazioni. È, inoltre, intenzione dell’azienda ripetere l’esperienza dell’European Eyelife Summit, tenutosi per la prima volta lo scorso ottobre a Roma, e in programma per la prossima edizione in un'altra sede comunitaria, con il quale Ciba Vision Europe manifesta la sua strategia focalizzata sullo sviluppo e sulla crescita del mercato. L’intervista completa a Giummolé è presente sul numero 2 di b2eyes magazine, in distribuzione in questi giorni.
(red.)