A distanza di oltre quindici anni Bausch & Lomb torna agli occhiali da sole. Era il 1999 quando Ray-Ban, allora di sua proprietà, fu venduto a Luxottica. Invece, a poco meno di un mese dal debutto della collezione realizzata per Stefanel, Rédélé stringe un’altra importante partnership. «Siamo stati contattati direttamente da Bausch + Lomb, che ci ha scelto sia perché ha compreso la nostra velocità di realizzazione e produzione sia perché sa che il nostro ufficio creativo lavora molto bene anche in termini di packaging e comunicazione e può garantire, in una prospettiva futura, un supporto efficace che va al di là dell’elaborazione del prodotto», spiega a b2eyes.com Alessandro De Vecchi, general manager di Rédélé.
Il modello (nella foto) selezionato tra quelli proposti dall’azienda bellunese è un wayfarer. «Un particolare divertente – sottolinea al nostro portale De Vecchi – Soprattutto se ricordiamo che questo design evoca universalmente i Ray-Ban che sono stati originariamente creati proprio da Bausch + Lomb». Pensati per alleviare il problema della fotosensibilità post-operatoria dopo un intervento di chirurgia refrattiva con il laser, gli occhiali saranno lanciati a settembre. Come precisa ilcorrieredellealpi.it, la distribuzione riguarderà inizialmente l’Italia, per poi coprire tutta l’Europa. «Si tratta di modelli esclusivamente sole, destinati soltanto a coloro che hanno subìto tale tipo di operazione, effettuata in genere dopo i mesi estivi quando è minore l’irraggiamento – specifica a b2eyes.com il manager bellunese – Per questo motivo non saranno distribuiti attraverso il canale ottico, ma consegnati direttamente ai pazienti dalle strutture sanitarie in cui vengono eseguiti gli interventi». L’occhiale è caratterizzato da una verniciatura gommata opaca e presenta sulle aste una stampa trasparente che lo renda difficilmente riproducibile e monta lenti di alta qualità per schermare al meglio la radiazione luminosa. Interpellata da b2eyes.com, Bausch + Lomb non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni in merito all’iniziativa.
F.T. e N.T.
