L’occasione è stata l’inizio delle celebrazioni per il centenario del lancio della prima lente con immagine focale puntuale – Punktal – introdotta sul mercato nel 1912, che ha segnato l’era delle lenti di precisione. Zeiss da allora opera quotidianamente per offrire la migliore visione grazie ad una costante attività di ricerca e sviluppo nell’ottica di precisione.
«Nei primi 9 mesi del 2011 il mercato delle lenti oftalmiche, secondo i dati Anfao, è stato stagnante con un risultato totale in valore pari a 0.6%, - ricorda Paolo Azzini (nella foto) - Dato ancora più allarmante se si considera il segmento lenti progressive che registra solo un +0.4%». Nonostante questo contesto di stagnazione, Zeiss, grazie alla forza del brand e alle numerose iniziative a sostegno del mercato, ha realizzato una crescita del 28% in valore nei primi 9 mesi dell’anno, proprio in questo segmento, di così alto valore aggiunto per l’ottico». Come ricorda il numero uno di Carl Zeiss Vision, ragioni della crescita si possono trovare nella volontà dell’azienda di sostenere la sfida quotidiana degli ottici proponendo una partnership fondata su quattro pilastri cardine: prodotto, strumenti, marketing e formazione.
Prodotti innovativi e performanti garantiscono la massima soddisfazione del cliente e risultano capaci di creare valore per il centro ottico; strumenti di analisi visiva all’avanguardia – come i nuovi i.Profiler plus e i.Terminal II – uniti a un percorso di customer experience, rafforzano la professionalità dell’ottico e aiutano a vendere valore; mirate attività di marketing in store e in comunicazione esterna creano le basi per la generazione di traffico e la fidelizzazione del cliente, elementi base per il consolidamento del valore creato e infine una proposta formativa completa, tanto tecnica e manageriale, per aggiornare il proprio percorso professionale e personale.
A.M.