«L’ottico può fare prevenzione visiva dai 14 anni in su»

«La prevenzione visiva devono farla gli oculisti, a maggior ragione sui bambini, almeno fino ai 14 o 15 anni di età – ha spiegato a b2eyes.com Spinelli – Da quella soglia in poi, invece, anche l’ottico può contribuirvi, monitorando la funzionalità visiva dell’adolescente». La partecipazione di Vision+ all’iniziativa di Cdv all’interno della kermesse milanese dedicata ai più piccoli è stata dettata anche dal contesto. «Sensibilizzare gli adulti sulla prevenzione visiva in un ambito come il gioco è molto importante – ha aggiunto l’oftalmologo milanese – I giochi, infatti, possono risultare pericolosi per la funzionalità visiva dei bambini, se sono appuntiti, ad esempio, o in presenza di materiali o vernici dannose».
A.M.

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