Vendere solo occhiali di design? Why Not…

Per suggellare questa decisione Why Not Occhiali organizza almeno un evento all’anno con i brand italiani o esteri dell’eyewear di nicchia. L’ultimo è stato quello di settimana scorsa con il marchio danese Orgreen e il suo rappresentate per il nord Italia, Antonio Prestinenza. «L’identikit del nostro cliente tipo è over 40 di età, professionista, in prevalenza donne, disposte a cambiare più spesso l’occhiale e a farsi sedurre da prodotti alternativi rispetto al fashion – ha spiegato a b2eyes.com Polenghi, in occasione dell’evento – Le vendite si concentrano quasi esclusivamente sul vista: purtroppo non c’è ancora una cultura consolidata del prodotto di nicchia nel sole». Per aggiornarsi sulle novità in fatto di nomi, modelli e tendenze i due ottici milanesi si confrontano quotidianamente con gli agenti e visitano le principali rassegne del settore. «Mido, Silmo, l’opti di Monaco, ma anche il Date a Milano sono per noi appuntamenti imprescindibili», hanno sottolineato Codoro e Polenghi.
La via dell’eyewear di design, pur scelta già nel momento in cui, cinque anni fa, la proprietà precedente decise di cedere l’allora Ottica Saccani ai due storici collaboratori, si è rivelata ancora più vincente con gli sviluppi commerciali della via in cui il punto vendita è ubicato. «Quando siamo partiti in corso Genova c’era soltanto Bergomi, che allora puntava forte su brand alternativi, mentre successivamente si è più orientato sul fashion – hanno affermato Codoro e Polenghi – Poi hanno aperto Avanzi e, meno di un anno fa, Salmoiraghi & Viganò. Inutile negare che una simile concentrazione di negozi, sommata alla generale contrazione dei consumi, ci ha fatto perdere inevitabilmente qualcosa, ma tutto questo ci ha convinto ancora di più nel proseguire lungo la strada intrapresa».
A.M.

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