Terremoto: Ala Service e Federottica in aiuto a Pongiluppi

Devo tutto a Lela Casini: è lei che si è subito attivata per prestarmi soccorso», dice a b2eyes.com Fabio Pongiluppi, titolare dell’omonimo VisionOttica che «ormai non esiste più…». La titolare di Ala Service ha richiesto l’aiuto di Federottica. L’associazione nazionale dovrebbe, infatti, fornire a Pongiluppi un container, mentre alcuni ottici dell’Umbria gli offriranno la strumentazione. Con questi contributi l’ottico modenese potrebbe riprendere l’attività. «Dal riunito del negozio di Concordia sono riuscito a recuperare la lampada a fessura e un oftalmometro – dice Pongiluppi – Mi serve solo un tavolo e sono pronto a ripartire».
Insieme alla moglie Paola, è titolare di un altro centro VisionOttica, a San Possidonio, negozio dedicato anche alla fotografia, la seconda attività di Fabio, e andato in parte danneggiato. «Sono abituato a ripartire: nel 2011 subii un grosso furto in cui persi tutto e sono riuscito a riprendermi – racconta ancora Pongiluppi – La stessa cosa mi è successa oggi: non mi servono dei soldi per riavviare l’attività, mi serve solo lavorare». Sul futuro è certo. «Molti stanno scappando da queste zone: io sono nato qui e qui rimarrò – sottolinea – Sto già pensando ad attività promozionali per vendere occhiali e lenti a contatto e ringrazio di cuore i partner che mi stanno dimostrando enorme solidarietà, in particolare Hoya e Vision Group».
F.T.

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