Special Olympics, 115 screening al giorno

Si è conclusa con successo sabato a La Spezia la ventisettesima edizione del programma sportivo di allenamento e competizione per persone con disabilità intellettive che, anche questo anno, ha rappresentato un concreto aiuto in favore della tutela della vista. È soddisfatto Marco Barajon, ottico optometrista presidente di Solcio e Italia Onlus, associazione inserita all’interno del Programma Salute degli stessi Special Olympics e che festeggia in questo anno il suo decennale. «Abbiamo riscontrato un grande successo in occasione della ventisettesima edizione dei giochi, con una buona affluenza di atleti che hanno partecipato e che si sono sottoposti agli esami visivi gratuiti previsti dalla manifestazione – afferma l’ottico optometrista, che continua - Abbiamo fornito montature, vista e sole, e occhialini da piscina e maschere sportive. Per coloro che, invece, non necessitavano di mezzi di compensazione, sono stati dati in regalo dei gadget a ricordo dell’evento sportivo che ogni anno si impegna nel tentativo di favorire una piena integrazione delle persone con disabilità intellettive nel contesto sociale». Quest’anno, inoltre, all’interno della manifestazione, si è festeggiato il decennale di Solcio e Italia Onlus che, nella serata di mercoledì 8 giugno, ha organizzato una festa alla presenza dei volontari e di alcune autorità, tra cui Alessandro Palazzotti, presidente Coni Lazio e vicepresidente di Special Olympics Italia, e Claudia Cofani, responsabile del Programma Salute di Special Olympics. L’associazione ha, inoltre, realizzato delle targhe commemorative per gli sponsor mondiali Essilor e Safilo che hanno fornito lenti oftalmiche e montature unitamente alle aziende che hanno collaborato a livello nazionale all’evento mettendo a disposizione gli strumenti optometrici per gli esami visivi  come Frastema Opthalmics, e Centro Style che ha donato gli occhiali da nuoto (nella foto un momento degli esami optometrici svoltisi durante la manifestazione).
V.G.

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