Solo il dollaro rallenta la corsa di Luxottica

Continua, dunque, la crescita di Luxottica (nella foto la sede di Milano), che ha archiviato il secondo trimestre 2011 con ricavi per 1,633 miliardi di euro (+2,4% a cambi correnti) e un utile netto di 162,1 milioni di euro (+8%): su base semestrale si traduce in un fatturato di 3,189 miliardi (+6,8%) e un utile netto di 276,8 milioni (+12,9%). «Questi risultati sono un'ottima base per affrontare al meglio il resto dell'anno - ha commentato l’amministratore delegato Andrea Guerra - Siamo cresciuti in mercati fondamentali come India, Cina, Brasile, Messico e Turchia, dove stiamo costruendo una Luxottica domestica, ma anche in Europa, Medio Oriente, Sudest asiatico e America latina».
Il comunicato a commento della trimestrale del gruppo di Agordo ricorda, inoltre, che «i risultati del secondo trimestre del 2011 sono stati per la Divisione wholesale i migliori della storia di Luxottica, sia in termini di fatturato che di marginalità. Nel trimestre, inoltre, Ray-Ban e Oakley hanno ancora una volta confermato di essere marchi eccezionali ed è proseguito il trend di crescita del segmento premium e lusso, nonché del programma STARS».
(red.)

Fashion