Ital-Lenti fa un passo avanti nella personalizzazione delle lenti progressive. Skyvario viene, infatti, costruita con un canale di progressione interno e un inset variabile: quando l’occhio passa dalla visione da lontano a quella da vicino, lo sguardo tende a convergere e questo spostamento determina l’inclinazione del canale di progressione. Nelle lenti progressive free-form, finora a questo spostamento veniva assegnato il valore predefinito di 2,5 mm. Con Skyvario è ora possibile calcolare l’inset con variazioni possibili da 0 a 4 mm.
La variabile fondamentale nel calcolo dell’inset è la distanza interpupillare nella visione per lontano, che è un elemento peculiare della fisionomia della persona: il valore dell’inset sarà direttamente proporzionale a questo valore, quindi a una maggiore distanza interpupillare corrisponderà un inset maggiore.
Ogni portatore legge tenendo il foglio a una distanza media più o meno sempre uguale (distanza di utilizzo) e porta gli occhiali a una determinata distanza dai propri occhi (distanza apice corneale-lente): entrambi questi dati concorrono nella definizione dell’inset, insieme ai valori del potere per lontano e dell’addizione che vengono elaborati automaticamente dal software messo a punto da Ital-Lenti.
Skyvario è uno dei protagonisti dello speciale lenti, pubblicato su b2eyes magazine n. 7.
(red.)
