«La crisi economica ha evidenziato il bisogno di concentrarsi sull'essenziale, senza tuttavia trascurare importanti questioni periferiche - spiega Guy Charlot, presidente di Silmo - Abbiamo quindi cercato di mantenere tutte le caratteristiche essenziali della manifestazione, dall’accoglienza calorosa alle tendenze di mercato, dall’atmosfera amichevole fino alle comodità per i visitatori, ma allo stesso tempo abbiamo costruito una nuova fiera, più efficace, con un obiettivo costante: sforzarci continuamente di venire incontro ai bisogni dell'intera industria».
A detta degli organizzatori, nella sua nuova configurazione nel cuore dell'area metropolitana di Parigi, il Silmo vanta un'eccezionale area espositiva, con servizi di supporto ottimizzati per espositori e visitatori: l’obiettivo prioritario è spingere il business sia in Francia sia all'estero.
(red.)
Sarà un Silmo senza tanti fronzoli
