Safilo si salva in “zona Cesarini”

“Chi si accontenta gode” avrà pensato Hal. Ieri, lunedì 30 novembre, infatti, era una data decisiva perché coincideva con il termine ultimo per l’offerta d’acquisto sui bond del gruppo padovano. Il risultato? Il 50,99% dei detentori di obbligazioni ha aderito all’offerta e non ha ritirato l’adesione. Il fondo d’investimento olandese ha fatto così sapere in una nota che, benché non sia stato raggiunto il 60%, soglia in un primo tempo indicata come condizione necessaria e irrinunciabile per procedere con il piano di capitalizzazione, ha comunque deciso di accettare e di andare avanti con le operazioni di acquisizione.
Un salvataggio all’ultimo minuto per Safilo, quindi, che dopo l’approvazione delle autorizzazioni da parte dell’Antitrust e Consob, sarà sottoposta a un piano di ricapitalizzazione, che prevede l’immissione di nuove risorse per 283 milioni: Hal potrà così controllare tra il 37,23% e il 49,99% del capitale. Safilo cederà, inoltre, al nuovo partner per 20 milioni i negozi di occhialeria in perdita. Un buon inizio, consolidato anche in Borsa. Ieri, infatti, il titolo del gruppo di occhialeria ha chiuso con un balzo del 4,3% a 60,6 centesimi.
(red.)

Fashion