Rossin Optik: cupcake, vecchie foto e nuovi clienti

L’evento è stato ideato per celebrare il traguardo del punto vendita milanese, anche se la storia di Rossin Optik ha radici più lontane nel tempo. «L’attività di famiglia nell’ottica ha preso il via nel 1969 nella vicina Rho con mio papà Tarcisio, insieme a un socio, ma una “seconda vita” è iniziata quando abbiamo inaugurato questo negozio, il 1° aprile del 2000», spiega a b2eyes TODAY la titolare Elena Rossin (nella foto, a sinistra, con alcuni clienti e, a destra, il fratello Gabriele, contitolare del centro). La nuova apertura ha rappresentato un giro di boa, in cui molti clienti storici hanno continuato a considerare il centro ottico come punto di riferimento. «Festeggiare i 15 anni è stata anche l’occasione per riscoprire e ricontattare le persone che erano venute all’inaugurazione – racconta l’ottica - Abbiamo rispolverato un album in cui avevamo raccolto le foto di chi aveva partecipato allora alla nostra festa e intorno a quello si è in parte dipanata la giornata. Molti si sono ritrovati negli scatti ed è stato divertente fare dei confronti e vedere concretamente il tempo passato».
Nell’organizzazione dell’appuntamento determinante è stato l’aiuto di Cecop. «Tutto è partito da un bellissimo biglietto, che Lorenzo Perugini, responsabile eventi del gruppo, mi ha proposto, profumato e a forma di cupcake, tema su cui si è sviluppata l’iniziativa - afferma l’ottica milanese - Infatti, abbiamo fatto preparare i dolci da offrire ai partecipanti e alcuni più grandi per allestire la vetrina. Gli inviti sono stati spediti ai nostri clienti storici, ma per comunicare abbiamo utilizzato anche Facebook e dei cartelloni ideati da Cecop». Per i presenti è stato preparato un rinfresco ed è stata data la possibilità di estrarre a sorte alcuni gadget. «Il premio finale, un occhiale da sole Oakley, non è ancora stato assegnato perché prosegue la raccolta dei dati di quanti ancora oggi vengono a trovarci perché hanno ricevuto l’invito, ma non hanno potuto esserci quel giorno», dice al nostro quotidiano online la professionista. Oltre 50 le persone intervenute, diverse delle quali non erano in precedenza clienti del centro. «Essendo impegnati a intrattenere i presenti, non siamo riusciti a realizzare vendite, ma qualcuno che era entrato per curiosare è tornato ad acquistare nei giorni successivi – conclude Rossin - Dopo l’inaugurazione del 2000 questo è stato il primo evento che abbiamo organizzato, ma visti i risultati siamo molto soddisfatti e di sicuro ne faremo altri, così come abbiamo in programma di sviluppare degli appuntamenti informativi con i clienti».
N.T

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