Ottica Scamuzzi: il cinquantenario merita un evento. Anzi, due

Il negozio, fondato nel 1963 da Leone Scamuzzi e oggi gestito dal figlio Davide insieme alla moglie Fabrizia, ha così ospitato, nella giornata di sabato 11 maggio, un incontro con la image expert Annalisa Belpassi, che tiene corsi mirati sull’immagine per il consorzio Oxo.  Pubblicizzato tramite Facebook, sms, mailing e affissioni locali, l’appuntamento è stato un successo. «Abbiamo pensato di impostare il lavoro su momenti più ludici e creativi, che dessero un’immagine più fresca del centro ma ne rafforzassero anche la professionalità – spiega Fabrizia Scamuzzi – L’idea di sabato era dare un servizio personalizzato ai nostri clienti abituali, legato alla valorizzazione del loro look. Abbiamo quindi fissato degli appuntamenti di venti minuti ciascuno, durante i quali Annalisa ha mostrato, utilizzando delle palette cromatiche, quali colori mettano maggiormente in risalto l’incarnato, quelli che rendono il viso più bello e luminoso, attenuando imperfezioni e irregolarità. Dopo lo studio delle tonalità più adatte, ha analizzato  le forme delle montature che meglio si adattano ai lineamenti, utilizzando il campionario di Vanni Occhiali». Perché un ottico deve essere anche un valido consulente d’immagine, per supportare il cliente nell’acquisto dell’occhiale più giusto, che parli di lui attraverso la valorizzazione del suo viso «Ci sono  stati anche incalliti portatori di lenti a contatto che si sono “convertiti” alle montature» scherza Fabrizia.
Domenica 12 maggio, invece, Davide Scamuzzi, appassionato motociclista, ha ospitato una tappa del Motoraduno Storico (nella foto), organizzando un aperitivo per i “patiti” delle moto d’epoca.  Per l’occasione, il pubblico accorso ha potuto provare gli occhiali del campionario Serengeti, montature da sole con lenti molto tecniche, fotocromatiche, polarizzate e con protezione anti luce blu. «Gli eventi dello scorso week end sono stati i primi, ma ne abbiamo in programma altri, che coinvolgono anche associazioni locali, culturali e benefiche – conclude Fabrizia Scamuzzi - Ad esempio organizzeremo una gara di torte con cui affiancheremo il Lions Club  nell’acquisto di un defibrillatore per l’ospedale locale, una rassegna di poesie legate agli occhi e agli occhiali, una rappresentazione teatrale e delle serate aperitivo con campioni sportivi».
N.T.

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