Scopo dell’incontro “Occhio e Visione. L'approccio multidisciplinare integrato per favorire e migliorare il benessere visivo” è stato quello di dare impulso alla divulgazione, alla ricerca e all’utilizzo delle risorse psichiche e fisiche che ogni individuo ha in sé, con particolare attenzione al senso della vista, ovvero alla consapevolezza del rapporto fra vista, pensieri, sensazioni ed emozioni.
Ha aperto la giornata di lavori Laura Canepa, presidente di Aivon, che ha dichiarato l’importanza di una formazione eclettica per creare un dialogo proficuo per la salute del paziente. Grazie alla collaborazione con altre figure professionali, non solo del mondo dell’oftalmologia classica, ma anche con dentisti e posturologi, (ortodontista, logopedista, osteopata) che si occupano di altri aspetti specialistici della persona, è stata dimostrata l’importanza di un approccio multidisciplinare con la funzione visiva.
Ospite d’onore un’importante esponente della clinica oculistica dell’ Università di Marburg, Ilse Strempel, che ha presentato le sue ricerche sul glaucoma. Ha fornito, infatti, strumenti di ricerca per sostenere il valore dell’intervento psicologico nella cura e nella profilassi dei disturbi visivi.
Infine Marisa Martinelli, psicologa e vice presidente Aivon, ha presentato, insieme a Dino Marcuglia, due casi clinici con evidenti sintomatologie che interessavano non solo gli occhi, ma anche altri distretti corporei.
(red.)
Occhio e visione, psicologia e oculistica al servizio della ricerca
