Luxottica, il 2010 è partito alla grande

Oakley, mercati emergenti, Stati Uniti ed efficienza saranno i quattro pilastri di Luxottica (nella foto lo stabilimento di Sedico, in provincia di Belluno) per il 2010. «I risultati del primo trimestre rappresentano un avvio di anno solido e promettente – ha commentato l’amministratore delegato Andrea Guerra - Il 2010 si sta confermando come un anno “normale”, che per Luxottica significa innanzitutto crescita: Oakley conferma di essere un marchio eccezionale e la performance sui mercati emergenti è il frutto degli investimenti fatti in queste regioni. Nel corso del periodo abbiamo, inoltre, assistito a un buon andamento degli Stati Uniti, dove durante l’anno saremo in grado di cogliere ulteriori opportunità, ma anche di tutta l’Europa e dell’Estremo Oriente. Entrambe le nostre divisioni hanno registrato buone performance: il fatturato del wholesale è cresciuto di oltre il 10%, il margine operativo è migliorato sia nel wholesale sia nel retail. I risultati conseguiti in questo primo trimestre e in particolare a marzo, uno dei mesi più importanti dell’anno per la divisione wholesale, sono un’ottima base di partenza per il 2010». Il continuo successo su tutti i mercati di Oakley, cresciuto di circa il 20% nel trimestre, e Ray-Ban, insieme al buon andamento di alcune linee del segmento premium e lusso, al successo delle politiche commerciali e del programma Stars sono i fattori che, secondo Luxottica, hanno consentito di ottenere risultati trimestrali positivi nella vendita di occhiali agli ottici.
(red.)

Fashion